E’ stato tolto il blocco attuato dai braccianti stranieri al quadrivio Sbaglia di Gioia Tauro nell’ambito di una manifestazione indetta per chiedere interventi immediati dopo la morte di un migrante travolto e ucciso da un’auto la scorsa settimana.

La situazione della circolazione stradale è tornata alla normalità. La decisione è stata presa dai manifestanti dopo che una delegazione di loro ha incontrato il sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio.

Al primo cittadino della città del Porto, i migranti hanno ribadito il loro stato di disagio per le condizioni di vita in cui sono costretti e per il fatto che nei loro spostamenti dalle abitazioni ai luoghi di lavoro e viceversa siano costretti ad utilizzare mezzi non idonei per la mancanza di mezzi di trasporto pubblico locale.

Alessio ha assicurato che comunicherà le loro richieste alla Regione e al Corap (il Consorzio di gestione delle aree industriali calabresi), per chiedere che si mettano in sicurezza la strada utilizzata dai lavoratori stranieri, che è di competenza del consorzio, e consentire l’ attraversamento in sicurezza. A seguito dell’incontro i manifestanti hanno deciso di interrompere il blocco.