Nove interventi mirati che risponderanno alle esigenze dei turisti e dei visitatori. E’ il pacchetto da 20 milioni di euro del Pnrr destinato a Gerace, che ieri il governatore della Calabria Roberto Occhiuto ha presentato in pompa magna in uno dei borghi più belli d’Italia. Ma come saranno spesi questi soldi?

Il grosso della torta (7,7 milioni di euro) sarà utilizzato per realizzare l’albergo diffuso attraverso il riuso e l’adeguamento di abitazioni con la realizzazione di 160 posti letto luxury, servizi di wellness spa e co-working con “art space” in cui ogni stanza/spazio diventa luogo anche di esposizione artistica; 4 milioni di euro saranno invece riservati per incentivi a PMI e nuove imprese femminili e giovanili e imprese del terzo settore operanti in ambito culturale, artistico, turistico, ricreativo, sociale.

Inoltre con 3 milioni di euro verrà garantito l’accesso facilitato al borgo, con contestuale limitazione veicolare del traffico nel centro storico. E poi ancora con 1 milione e mezzo di euro si prevedono due laboratori, il primo di restauro, dove i beni culturali del borgo diventeranno un laboratorio per giovani, università, accademie di belle arti e associazioni locali; il secondo di artigianato che punta ad essere un luogo di studio, ricerca e apprendimento delle tradizioni manifatturiere artigianali.

A riportare la notizia Ilario Balì su ilreggino.it

Una cifra lievemente inferiore (1,2 milioni di euro) servirà per avanzare la proposta di candidatura del borgo a patrimonio Unesco attraverso attività di formazione e capacity building per migliorare le potenzialità espresse e inespresse del territorio e l’accoglienza turistica; attività di comunicazione e promozione delle risorse artigianali e turistiche.

Una risorsa di Gerace è rappresentata sicuramente dal festival“Il borgo Incantato: l’arte di strada nei vicoli” che si svolge dal 1999 nel periodo estivo. La rassegna sarà potenziata con ulteriori eventi volti alla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico, del sistema produttivo locale e dell’identità locale in chiave partecipativa, per un importo complessivo di 600 mila euro.

Parte del finanziamento “monstre” (800 mila euro) sarà utilizzato per il sistema di illuminazione integrato, con la realizzazione di impianti di illuminazione decorativa e artistica per i monumenti presenti nel centro storico. Gerace diventerà inoltre hub di formazione turistica. Grazie alla somma di 600 mila euro è previsto il recupero e l’adeguamento dei locali dell’ex-mattatoio e dello spazio esterno del chiostro del Convento della Chiesa di San Francesco d’Assisi da adibire a spazio all’aperto per eventi, workshop, networking e corsi di formazione per accompagnatori turistici. La stessa somma è stata stanziata per il progetto Gerace porta digitale (600 mila euro), che include servizi digitali per la fruizione del patrimonio artistico e culturale del borgo.