Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria). “Purtroppo siamo con il presente Comunicato ad informare tutti non solo i cittadini di Santo Stefano, gli amanti di Gambarie, i suoi frequentatori, ma tutti tutti tutti coloro i quali hanno a cuore la loro terra) che per cause ancora in corso di accertamento da parte delle autorità preposte, ieri mattina siamo stati costretti a prendere atto dell’avvenuta distruzione della stazione di arrivo della seggiovia Piazza Mangeruca-Monte Scirocco che di fatto rende inutilizzabile la stessa rendendo inaccessibili da tale punto i retrostanti impianti sciistici”. A renderlo noto, attraverso una nota in cui esprime tutta la sua amarezza, il Sindaco del centro aspromontano, Francesco Malara.
L’incendio, secondo quanto si è appreso, si è registrato alla mezzanotte e mezza di sabato 7 novembre. Le fiamme si sono sviluppate nello chalet in legno che ospitano i quadri elettrici. Alimentate dal vento, si sono spinte fino alla adiacente stazione della seggiovia, in cui è ospitato il motore della stessa. Il surriscaldamento ha creato un effetto forno per cui le notevoli temperature raggiunte hanno sciolto tutti i cavi, rovinato il motore e finanche tagliato la fune di acciaio portante le seggiole.
“È tanta la rabbia e tanta l amarezza ma da buon scalatori, ci siamo subito rimboccati le maniche. Al momento non importa la causa, saranno altri ad approfondire, a noi interessa dare un seguito a quella che oggi è una realtà e prima era un sogno”. Ancora il Sindaco Malara.
“Nelle more di quantificare i costi, che si presumono ingenti – informa ancora il primo cittadino stefanita – abbiamo già avviato una interlocuzione con la Regione Calabria, domani l’ avvieremo anche con la Città Metropolitana di Reggio Calabria; noi chiediamo l’ immediata istituzione di un tavolo che trovi la soluzione tecnica ma soprattutto economica idonea al più veloce possibile ripristino della mitica seggiovia Gambarie-Monte Scirocco. Con l’impegno e la collaborazione di tutti (istituzioni, imprenditori, Associazioni e privati cittadini ) siamo sicuri che ce la faremo. La ricostruzione è possibile, la renderemo possibile, supereremo anche questo, faremo un ulteriore scatto in avanti, questo perché lo richiedono tutti ma soprattutto lo richiede la nostra terra”.
Per garantire comunque la prossima stagione sciistica, conclude Malara, “abbiamo avviato immediatamente un nuovo modello organizzativo che renda accessibile le retrostanti piste Nino Martino, Telese e Azzurra, attraverso l’ utilizzo del piazzale antistante il centro servizi in prossimità del laghetto Rumia in grado di ospitare circa 150 autovetture e da li’ con un servizio navetta da realizzarsi con due mini bus garantiremo il continuo collegamento tra la suddetta area di sosta e le sovrastanti piste Nino Martino, Telese e tramite quest ultima anche con la Pista Azzurra”.

Quanto sopra con l’ impegno e la promessa che faremo tutto il possibile per fare ciò che è necessario per rendere Gambarie sempre più bella, attrezzata, utilizzabile ed aperta.

Il Sindaco del Comune di Santo Stefano in Aspromonte
Francesco Malara