Verso Locride 2025, Tutta unaltra Storia, svolta la tavola rotonda “Monte Stella, la Vallata dello Stilaro tra Fede, Turismo Esperienziale e Innovazione Sociale nel Piano di Azione Locale.

Nella serata del 5 Agosto, nella splendida cornice del piccolo Borgo di Pazzano, si è svolta la tavola rotonda verso Locride 2025 nella quale sono stati presentati i tre progetti innovativi finanziati dalla misura intervento 6.2.1 del PSR Calabria attraverso il Gal Terre Locridee.
Accolti dal Sindaco di Pazzano Francesco Valenti, in una piazza piena nel totale rispetto delle norme di contenimento del COVID-19, ha aperto i lavori Francesco Macrì Presidente del Gal Terre Locridee che ha presentato i frutti del lavoro del GAL, questa volta con uno sguardo rivolto al terzo settore grazie a tre progetti che amplieranno i servizi di utilità sociale. Il Presidente ha inoltre invitato i presenti a partecipare attivamente a tutte le attività del GAL, dai bandi alla candidatura a Locride Capitale Italiana della Cultura 2025, al Distretto Turistico, al Distretto del cibo ed al Bio Distretto del Parco delle Serre e Territori limitrofi nella ferma convinzione che per far crescere il territorio è necessario il contributo di tutti. A seguire Don Enzo Chiodo, Rettore del Santuario Santa Maria della Stella, si è soffermato su quattro verbi: Uscire, Educare, Trasfigurare, Operare che ben rappresentano lessenza dellazione del Gal Terre Locridee che si apre al territorio, educa alla cultura del lavoro attraverso la progettazione innovativa ed opera affinchè il cambiamento migliorativo si realizzi. Subito dopo, Guido Mignolli, Direttore Gal Terre Locridee, ha spiegato perché il Piano di Azione Locale del Gal si è soffermato, in questa fase, sullinnovazione incoraggiando la creatività che deve condurre a percorsi di crescita territoriali. A seguire è toccato a Nicola Ritorto, tecnico proggettista, spiegare come una efficace ed efficiente gestione delle risorse attraverso la meticolosa organizzazione amministrativa può rendere i progetti smart con ricadute estremamente positive per lintero sistema. Il dibattito iniziale si è concluso con le considerazioni di Antonio Blandi di Officine delle Idee che ha manifestato lemozione di vedere il sogno Locride 2025 a portata di mano, sogno realizzabile se tutta la Locride continua a remare nello stesso verso come sta facendo.
Si è poi entrati nel vivo della serata con la presentazione dei progetti che spaziano e, dalla creazione di una palestra per forme di disabilità temporanea o definitiva e di un sistema innovativo di Teleterapia, a cura del fisioterapista Piscioneri Fabrizio, giungono alliniziativa di Luigi Fascì che mira a realizzare un servizio itinerante di pet therapy per avviare un percorso di aiuto rivolto a tutti coloro che per motivi anche di handicap fisico tendono a confinarsi nellisolamento e per finire è stato presentato il progetto di Don Enzo Chiodo che prevede la realizzazione del Museo dellEremo di Monte Stella, fornendo unofferta turistica tematizzata sul turismo religioso, con un ritorno occupazionale rivolto a soggetti svantaggiati.

Le conclusioni sono toccate a Giacomo Giovinazzo, Dir. Generale Dipartimento Agricoltura Regione Calabria che ha preannunciato nuovi importanti iniziative a sostegno dei Gal che gestiranno fondi al servizio di unagricoltura innovativa, sostenibile e redditizia, complimentandosi con tutto il gruppo di Lavoro del Gal Terre Locridee per leccellente lavoro che svolge.
Un altro importante mattoncino è stato impiantato verso Locride Capitale Italiana della Cultura 2025.
Il sogno può diventare realtà.

Locri, 06/08/2021