Ieri l’uomo, difeso dall’avvocata Maria Grazia Monni, ha chiesto di essere interrogato e oggi è stato sentito per via telematica dal pm di Cagliari Gaetano Porcu e dagli uomini del Nucleo investigativo del Comando provinciale del capoluogo. Nelle due ore circa di colloquio, Marras ha confessato di aver ucciso i due fratelli, dicendo di aver agito completamente da solo, e di aver poi nascosto i corpi in una zona rurale a circa tre chilometri dal centro abitato di Dolianova, indicando agli investigatori il luogo esatto.
I cadaveri erano già in avanzato stato di decomposizione. Sul posto insieme ai carabinieri del Nucleo investigativo sono intervenuti i colleghi della Compagnia di Dolianova e successivamente gli specialisti del Ris e il medico legale Roberto Demontis. “Il mio assistito nel corso del suo interrogatorio – ha precisato l’avvocata – ha riferito di essere stato aggredito e di essere stato costretto a difendersi. Ha escluso ogni partecipazione del figlio a questo tragico fatto”.
Ansa.it