“Autocelebrarsi sulla scia di meriti altrui sta diventando una simpatica consuetudine per il Sindaco di Reggio Calabria, che dimostra di non aver perso il fiuto per gli autogol”.  Il riferimento dell’On. Cannizzaro è tutt’altro che casuale. Si tratta dei 45,8 milioni di euro in arrivo a Reggio Calabria nell’ambito del Decreto Sostegni-bis, approvato venerdì sera alla Camera, che tutto possono essere tranne che merito dell’Amministrazione comunale o delle pressioni politiche del CentroSinistra.

A confermarlo, smascherando di fatto il Sindaco e le sue uscite trionfalistiche, è stato il Vicepresidente vicario dell’ANCI Roberto Pella che, nella sua veste di Capogruppo in Commissione Bilancio, è stato l’unico a segnalare l’emendamento, consentendo che venisse messo in approvazione tra i 400 evidenziati e rispetto agli oltre 5mila presentati. “Senza il fondamentale contributo di Forza Italia l’emendamento in favore dei comuni a rischio dissesto non si sarebbe potuto approvare – ha confessato il primo firmatario – pertanto sento l’obbligo di ringraziare il Governo, il Gruppo di Forza Italia e le forze di Maggioranza”.

In conseguenza di una sentenza della Corte Costituzionale, molti enti locali con equilibri di bilancio fragili sono esposti ad un rischio di squilibrio insanabile per l’obbligo di ripianare il disavanzo in tempi molto più brevi del previsto. Grazie a questo emendamento al Decreto Sostegni-bis a prima firma Pella e sottoscritto da Francesco Cannizzaro, Roberto Occhiuto e tutti i componenti azzurri, si consente invece il recupero dei disavanzi di amministrazione degli enti locali con l’allungamento dei tempi di ammortamento.

“Una boccata d’ossigeno dal sapore di Forza Italia, per Reggio e diverse amministrazioni d’Italia. Il Sindaco Falcomatà forse non ha capito che questo risultato è merito solo del nostro Partito e di quella Commissione Bilancio di cui faccio parte, che ha dato l’ok all’emendamento tramite cui oggi Palazzo San Giorgio, così come Napoli e Torino, possono dire di aver una grossa chance in più di non dichiarare default! – ha dichiarato Cannizzaro – Un risultato per cui dobbiamo ringraziare in modo particolare il Viceministro Castelli”.

In riva allo Stretto giunge una delle dotazioni più consistenti dell’intero riparto del Fondo anticipazioni di liquidità predisposto da Mef e Ministero dell’Interno, fondo esteso da 500 a 660 milioni di euro. Ed anche questo aspetto è frutto del considerevole lavoro della Commissione Bilancio e del Capogruppo Pella.

“Falcomatà scrive, annuncia, festeggia, ma alla Conferenza unificata per la ripartizione dei fondi neppure c’era, nonostante la presenza dei suoi colleghi De Magistris, Chiara Appendino e Antonio De Caro, quest’ultimo invitato tra gli ospiti d’onore alla cerimonia del Water Front. C’era però Forza Italia, che ancora una volta dimostra attenzione e sensibilità per le esigenze dei comuni, che avranno così più tempo per risanare i debiti, oltre che nei confronti dei cittadini, che si spera possano ricevere servizi più efficienti e tasse meno salate!”, ha poi concluso il parlamentare reggino.