Dopo 7 anni, grazie alla passione, all’interessamento, ed alla pervicacia dell’Associazione “Ferrovie in Calabria”, un utilissimo servizio ferroviario ad uso dell’utenza locrìdea (perlomeno quella, numericamente preponderante, a nord di Locri) torna ad attestarsi a Locri.

A partire dal 11 dicembre, con l’entrata in vigore dell’orario invernale di Trenitalia, un mattiniero e provvidenziale treno, attestato nella banchina della stazione locrese, alle ore 6:35 partirà alla volta del più importante snodo di comunicazione (stradale, ferroviario, aereo) della Calabria, ovvero Lamezia Terme Centrale, giungendovi alle ore 9:18.

Ma la vera novità, sta nel fatto che non ci sarà più bisogno d’effettuare lo scomodo cambio treno a Catanzaro Lido, come purtroppo, ormai da più anni, si è costretti a fare su questa fondamentale relazione.

In effetti, è stato proprio questo il fattore determinante che ha scoraggiato, in questi ultimi anni,  gran parte della potenziale utenza intenzionata a raggiungere per ferrovia l’importante hub tirrenico.

Da qui sarà possibile raggiungere la Capitale (e quindi tutto il resto d’Italia, anche con varie opzioni)per mezzo di due distinte relazioni a lunga percorrenza.

La prima soluzione è l’Intercity 552 delle ore 9:35 (con arrivo a Roma alle ore 15:34), mentre la seconda è costituita dalla FrecciaBianca 8872 delle ore 9:57 (con arrivo a Roma alle ore 15:04).                                                                                                                                                              Non meno importante e provvidenziale  è la coincidenza alle ore 9:50 con l’autobus navetta di recente istituzione a servizio dell’Aeroporto Internazionale lametino, da poche settimane fruibile con lo stesso biglietto ferroviario, scegliendo come destinazione finale “Lamezia Terme Aeroporto”.

Ovviamente, la relazione diretta Locri – Lamezia Terme Centrale non è a “senso unico”:  il nuovo orario invernale, infatti, porterà l’istituzione del corrispondente collegamento diretto  da Lamezia Terme Centrale a Locri.

In questo caso, maggiori sono le coincidenze fruibili:
#  InterCity 728 da Palermo (7:00) e Siracusa (7:32) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:00;
#  InterCity 723 da Roma Termini (7:26) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:00;
# FrecciaBianca 8873 da Roma Termini (8:49) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:55.
In più, per i collegamenti Regionali, abbiamo le ulteriori relazioni:

#  Regionale 22674 da Rosarno (12:04) via Tropea con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:33.

#  Regionale 3744 da Cosenza (12:37) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:40;
#  Regionale 3684 da Reggio Calabria Centrale (12:15) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:42;
Ed anche in questo caso è prevista la coincidenza con l’autobus navetta proveniente dall’Aeroporto Internazionale, che giunge sul piazzale esterno della stazione di Lamezia Terme Centrale alle ore 13:50.
Da non sottovalutare inoltre, – in ragione dell’orario particolarmente funzionale al disbrigo di pratiche ed impellenze burocratiche ed amministrative di vario tipo presso il Capoluogo Regionale  -, le utili coincidenze, in ambedue le direzioni , disponibili a Catanzaro Lido (a soli 30 metri, lato monte e sulla dx,  salendo dalla stazione FS), con i “trenini” dell’azienda di trasporti regionali “Ferrovie della Calabria”, che penetrano capillarmente nel nucleo urbano catanzarese.
Quindi,all’andata, per l’arrivo del treno proveniente da Locri alle 8:15:
#  treno 84 in partenza alle ore 8:24 per Catanzaro Pratica (8:46, adiacenze Prefettura), Catanzaro Piazza Matteotti (8:47, area Tribunali), Catanzaro Città (8:48, zona Ospedali).
Al ritorno con il treno per Locri in partenza alle 15.07:
#  Treno 83 da Catanzaro Città (14:13), Catanzaro Piazza Matteotti (14:14), Catanzaro Pratica (14:15) con arrivo a Catanzaro Lido alle 14:35.

A questo punto, come ricompensa per lo sforzo e l’ostinazione nel perseguire questo piccolo, ma ennesimo risultato, gli intraprendenti associati dell’Associazione “Ferrovie in Calabria”, – supportati (è doveroso riportarlo!) dal forte interessamento dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture, prof. Roberto Musmanno e relativo staff – , si aspettano dall’utenza jonica una forte ed adeguata risposta in termini di utilizzo del nuovo servizio, al fine di giustificare ampiamente il ripristino della nuova relazione  e motivarne in seguito ulteriori miglioramenti, sia per quanto riguarda i tempi di percorrenza (sicuramente riducibili!) che il prolungamento del bacino d’utenza (auspicabilmente fino a Bianco, andando quindi ad abbracciare anche l’area sud della Locride).

Per finire, una nota festosa: lunedì mattina 12 dicembre, – secondo giorno del servizio – , di buon mattino (lo ricordiamo ancora, alle ore 6:35, motivo per il quale si è optato per il primo giorno feriale in orario, al fine d’evitare la “levataccia” in un giorno di meritato riposo!) un piccolo comitato di ricevimento organizzato da soci e simpatizzanti di “Ferrovie in Calabria” festeggerà il treno in partenza alla stazione di Locri.

Ovviamente, tutti sono invitati a partecipare, mattinieri in primis, a questo simpatico momento d’aggregazione.

Sergio Grasso & Roberto Galati  –  Associazione “Ferrovie in Calabria”