Da Arci Pesca Fisa riceviamo e pubblichiamo:

Al Comune di Siderno

Dott.ssa Maria Cecilia Gerace

Egregia dott.ssa Maria Cecilia Gerace

Prot.comune Siderno n.027556 del 26.9.2016

In riferimento alla sua lettera indirizzata al direttore dell’Eco della Locride – Avvocato Antonio Tassone- riguardante chiarimenti su un suo editoriale avente titolo :“non arrivano i contributi promessi dal sindaco Fuda, il bando alimentare rischia di chiudere” , ci corre l’obbligo nella qualità di Presidente Regionale, Provinciale e Territoriale di  Arci-pesca Fisa di chiarire quanto segue:

I locali destinati a centro COM sono stati affidati nel 2012 all’associazione CIPC di Siderno , dopo la visita del presidente regionale della Protezione Civile, dott.Salvatore Mazzeo, il quale ha identificato nell’Arci Pesca FISA,l’associazione idonea a svolgere le attività per cui questi locali sono stati edificati.

A seguito della visita è stata stipulata il 14.03.2012 la convenzione tra il Comune di Siderno e l’associazione CIPC ARCIPESCA FISA riguardante attività di protezione civile a supporto dell’Ente nella gestione delle manifestazioni comunali. Convenzione tutt’ora approvata con delibera del 22.07.2015 e che l’associazione ha rispettato, supportando il Comune in eventi emergenziali in modo del tutto gratuito.

Attualmente nella sede destinata al CIPC di Siderno esistono due utente telefoniche : una con fax intestata al C.O.M. utilizzata per esigenze unicamente d’emergenza in caso di attivazioni regionali o da parte della Prefettura , ed un’utenza privata intestata a questa associazione , utilizzata per tutte le attività statutarie, ed il cui pagamento è naturalmente espletato dall’associazione stessa .

Sicuramente nella sua lettera  quando dice che il Comune  provvede al pagamento delle utenze si riferisce a quella del centro Com ed intestata al Comune ma questo appare più che normale.

Ci preme anche porre un’ulteriore e definitiva precisazione al fine di non alimentare inutili e deleteri malintesi riguardante il dato di distribuzione del Banco Alimentare, concessoci dopo tanti sforzi e richieste.

Il dato ufficiale della distribuzione è di gran lunga superiore a quello descritto , da noi calcolato non a famiglie ma a persone che superano già il migliaio.

Basti solo pensare che i circa 100 nuclei familiari , iscritto presso gli elenchi comunali, sono formati in media da tre componenti ciascuno.

Trattasi pertanto di circa 300 persone iscritte nell’elenco degli indigenti sito presso il Comune ; le restanti 500 persone sono state invitate e sensibilizzate dai nostri volontari a recarsi presso il Comune al fine di poter usufruire del maggior numero di vantaggi possibili. Se ciò non è avvenuto, non è certo responsabilità di questa associazione, che senza il consenso degli interessati non può fornire alcun elenco al Comune pena commettere un reato (violazione alla privacy) .

La lista fornita dal Comune , con circa 300 persone, pertanto è più che congrua per il contributo richiesto al Sindaco , visto che l’intera spesa del Banco Alimentare è di gran lunga superiore.

La ringraziamo per l’attenzione , per il suo continuo impegno e per la sua garanzia che il contributo verrà elargito al fine  di consentire a questa associazione, di continuare in questo prezioso servizio al servizio di tutta la collettività.

Nel salutarLa, la invitiamo, come già fatto innumerevoli volte, a recarsi presso la sede dell’ARCI PESCA FISA a visionare la distribuzione nonché a visionare i nostri elenchi  con relativi allegati , Mod. Isee  e documenti identificativi .

Rimaniamo a sua completa disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento e problematica di settore e non.

Presidente Regionale Arci Pesca Fisa

M.Antonia Muscatello

Presidente Provinciale Arci Pesca Fisa

Dott.Alessia Lionetti

Presidente Territoriale  Arci Pesca Fisa

Maria Bizzantini

Nella foto sotto, un articolo apparso nel 2012, all’indomani della visita del dott.Salvatore Mazzeo, presidente regionale della Protezione Civile, che riconobbe la meritoria attività di Arcipesca Fisa e di fatto consegnandole la sede di Siderno.

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