Riceviamo e pubblichiamo:

In questi giorni è partita la consegna dei bidoncini alla popolazione residente di Siderno, come stabilito dal consiglio comunale, e dalla società Locride Ambiente che è quella autorizzata alla raccolta dei rifiuti prodotti dalla popolazione locale.

Ma per quanto riguarda le informazioni che dovrebbero essere date al cittadino, non hanno funzionato, a mio avviso a dovere, vediamo perché: “sia l’amministrazione comunale, e sia la società incaricata non hanno dato nessun chiarimento ai cittadini  che chiedevano come fare, perché in giro ci sono una moltitudine di voci che coprono le reali intenzioni degli organizzatori di un nuovo servizio di raccolta rifiuti; il primo punto è quello che si vuole fare, sarà  raccolta differenziata o di porta a porta”.

 

Se sarà differenziata ci si dovrà attenere ad orari e giorni in cui l’utente dovrà mettere al di fuori della propria porta il bidoncino con il rifiuto stabilito per la raccolta di quel giorno, ed anche qui non si comprende bene cosa farà la ditta incaricata della raccolta. Saliranno le scale fino al quinto piano (a Siderno ci sono molti condomini e questo punto ancora non è stato chiarito, oppure sarà l’utente a portate il bidone dove? Davanti il portone, in bidoni di raccolta, oppure fintanto che non passeranno gli incaricati il rifiuto resterà davanti il portone dello stabile?

Se sarà una raccolta indifferenziata, non ci sarebbe bisogno di altro basterebbe potenziare gli attuali bidoni di raccolta e  la popolazione non avrebbe molti problemi nel continuare lo smaltimento dei rifiuti domestici, sarebbe inoltre anche un risparmio per la società che effettua il servizio che non dovrà acquistare altri mezzi adatti al tipo di rifiuto.

Questo per chi vive ed è residente in Siderno; ma questo comune è molto a vocazione turistica, e come chi scrive: “molti sono i possessori di una casa nel comune, noi ci si soggiorna uno o due mesi all’anno, cosa si deve fare, nessuno ce lo ha detto e non lo sanno nemmeno chi dovrebbe dirlo?” Si  vocifera che con gli chip sul bidone si ricostruirà la spazzatura che si produce ed in base a questo pagheremo, però qualcuno dice che chi produce di meno pagherà di più, e qualche altro dice che non è vero, un vero rebus che nessuno sa spiegare, e lascia nel dubbio molti utenti, che sono indecisi sul da farsi, come d’altro canto società di raccolta ed amministrazione comunale, non sanno cosa fare, forse salterà fuori uno spreco di danaro pubblico, come la pista ciclabile, e la spazzatura verrà abbandonata dove capita, a scapito dell’immagine comunale, e della salute e decoro dei cittadini.

Lettera firmata

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