U.S.D. Borgia 2007: Cristofaro, Bordino, Procopio, Scarfone,Alfieri, Pilò (Melllace), Verre, Passafaro,(Codamo), Masciari, (Nocita V.) , Doria M. A Disp. :Benincasa, Codamo, Tavano,
Doria V., Nocita V., Palleria, Mellace. All.Luigi Gemelli
A.S.D. CITTA’ DI SALERNO 1911: Caruso, Giorgione, Lucà T., Costa, Rodà, Carabetta, Romeo, (Autellitano),
Nucera(Staltari), Valente, Serra, Rumbo. A Disp.: Commisso D., Staltari,Martino,Lucà P., Autellitano,
Barranca,Commisso M. ALL. Costa Tommaso
Arbitro: Artese di Crotone
Marcatore: 15′ Masciari S.(B.)
Borgia- Si è giocata questa pomeriggio allo stadio comunale “Santa Lucia” di Borgia, l’attesa gara d’andata della semifinale di Coppa Calabria, competizione riservata alle squadre che militano in Prima Categoria. I padroni di casa del Borgia, allenati da mister Gemelli, ed attualmente al terzo posto del girone C si sono misurati contro il Siderno, squadra in grande salute, attualmente al secondo posto del girone D, che non perdeva in campionato ed in Coppa Calabria dallo scorso mese di ottobre. Partono bene i padroni di casa che già al quarto d’ora passano in vantaggio con una pennellata su punizione del solito Masciari. La gara si mette subito in salita per i bianco-azzurri che per l’occasione mancavano del loro centrocampista migliore, ossia Mario Fuda. La manovra del Siderno è infatti apparsa lenta e compassata e quasi mai i ragazzi di mister Costa si sono resi pericolosi dalle parti del portiere di casa. Anzi addirittura il Borgia ha avuto pure qualche occasione per ipotecare col doppio vantaggio il passaggio alla finalissima. Per mister Costa, ascoltato telefonicamente dall’ecodellalocride.it , per il suo Siderno, è stata la partita più brutta della stagione e già il fatto di poter rimediare allo svantaggio nella gara di ritorno prevista per il prossimo 18 marzo al “Filippo Raciti”, appare già tanto. Per i bianco-azzurri che sono stati seguiti in questa trasferta da alcuni sostenitori, ci sarà il tempo per rimediare a questo imprevisto stop. Ormai la Coppa Calabria è nel mirino di società, squadra e tifosi e sarebbe un peccato lasciarsela sfuggire. (foto archivio)
Antonio Tassone