R. e P.
ANCHE BOVALINO CONDIVIDE IL PROPRIO DISSENSO…
“Le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano”. (M.L.King)
Noi zitti non lo siamo mai stati e mai lo saremo, sono anni che ci battiamo per garantire una Sanità degna di essere chiamata tale per i cittadini di Bovalino e della Locride. Prima come Movimento politico culturale Agave, adesso come primo cittadino e amministrazione comunale abbiamo sempre messo la faccia.
Oggi, però, è fondamentale far sentire ancora più forte il nostro grido di sdegno per una situazione che è arrivata al capolinea. Non possiamo più aspettare!
Le vicende di questi ultimi giorni sono ai limiti dell’incredibile: niente strutture, niente attrezzature e organizzazione per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Questi sono stati i presupposti che hanno portato la Calabria ad essere dichiarata “zona rossa”:
Sanità e zona rossa facce della stessa medaglia…la Calabria!
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha definitivamente messo in evidenza l’indifferibilità della risoluzione della problematica sanità!
Questa condizione sta portando i cittadini calabresi alla perdita di ingenti risorse economiche: attività chiuse, gente privata della possibilità di lavorare, restrizioni che si sono rese necessarie a causa del fatto che il nostro sistema sanitario è già in forte affanno.
Anche a Bovalino, come in molte città calabresi, è nato un movimento di protesta, a cui noi continuiamo ad esprimere solidarietà, vicinanza e sostegno.
L’obiettivo è lo stesso e noi lavoriamo, come Amministrazione, per ottenerlo: assicurare ad ogni singolo cittadino il diritto alla Salute.
Non ci devono essere divisioni…tra chi lotta contro la zona rossa e chi lotta contro la sanità.
La battaglia è unica: tutti dobbiamo lottare per avere una sanità dignitosa perché ciò farà revocare la zona rossa e ci potrà garantire contro la diffusione del Covid-19!!!
Ricordiamo che per limitare e circoscrivere i contagi nel difficile contesto sanitario in cui ci troviamo a vivere, è fondamentale rispettare le regole vigenti nella “zona rossa”.
Ma tutto questo non fermerà l’azione istituzionale contro questo nuovo commissariamento della sanità!
In tal senso come Amministrazioni comunali e sindaci stiamo mettendo tutto il nostro impegno e ieri abbiamo avanzato delle richieste chiare e precise da attuare nel più breve tempo possibile nell’interesse di tutti i calabresi.
Sosteniamo insieme con la nostra gente e le nostre comunità questa battaglia.
Tutti insieme per centrare l’obiettivo…
Tutti insieme diciamo
#lacalabrianoncista
#UNITIperlanostraSALUTE