“Si e’ individuata una soluzione tampone – ha spiegato Falcomata’ – ma la situazione e’ ancora molto precaria. Una soluzione che ci consente, oggi, e per i prossimi 10 giorni, di fare un recupero straordinario di quello che c’e’ per strada, circa 2000 tonnellate in tutta la provincia”. Sulla vertenza con la Regione, Falcomata’ ha fornito i dati del contenzioso, dove, a fronte di un debito di oltre 8 milioni di euro, oltre 5 risultano gia’ versati. “Si tratta – ha detto – di una quota che sfiora il 70% e contiamo entro le prossime settimane di raggiungere, nonostante le difficolta’ finanziarie in cui si trovano molti comuni, di raggiungere l’80% della quota spettante alla Regione. Questo ci consentira’ di ottenere, a partire dal 1 gennaio 2000, la delega completa nella gestione dell’atto, avere dunque piena autonomia nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti. L’accordo e’ solo una tregua – ha aggiunto il Sindaco -. Alla Regione abbiamo chiesto di poter avere rapporti diretti con i gestori degli impianti e competenza diretta su quello di Melicucca’, un impianto all’avanguardia, che a regime consentirebbe di smaltire anche i fanghi di depurazione. Abbiamo chiesto e ottenuto le competenze sul riavvio dei lavori per il completamento e i relativi finanziamenti”. “Questo – ha concluso Falcomata’ – ci consentira’ di avere assieme alla operativita’ degli impianti di Gioia Tauro, Siderno e Sambatello, in fase di restyling, piena autonomia, e in gado di diventare il fiore all’occhiello nella gestione dei rifiuti dell’intera Calabria”.
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