Il sottoscritto Avv. Alberto Romano, n.q. di Rappresentante Legale, del Consorzio Termale Antonimina- Locri, “Terme Acque Sante”, con sede legale in Antonimina, piccolo Comune della Città Metropolitana di Reggio Calabria, con la presente, interpretando i sentimenti, dei Sindaci dei comuni di Antonimina e Locri e di tanti cittadini del territorio Locrideo, a voler rappresentare alle SS.VV.LL, il rammarico e la delusione, nel non aver avuto, da parte degli organi
preposti, dopo la messa a disposizione degli ampi e idonei locali del complesso Termale, alcun riscontro.
Si fa presente che, ancora oggi, dalle dichiarazioni effettuate sulle testate giornalistiche calabresi, ovvero dalle comunicazioni ufficiali, vedi nota 22/21 del 1/04/2021 a firma della Struttura Commissariale Emergenziale Covid-19,
con la quale si invitano le strutture Pubbliche Sanitarie o Strutture Sanitarie in genere, a offrire disponibilità a diventare centro Vaccinale, si è in cerca di location idonee per le vaccinazioni.
Il CdA e l’ Assemblea del Consorzio Termale Antonimina-Locri, sensibili agli appelli delle autorità sanitarie e consci
dell’importanza della tutela della salute del cittadino come sancito, peraltro, dalla costituzione e nonostante le previste perdite finanziarie conseguenti alla non riapertura della stagione termale primaverile ed estiva, avevano dato la
disponibilità,
Al fine di rendere edotti, gli Organi Istituzionali in Intestazione, facendo seguito alle intercorse comunicazioni tra,
“Amministratori del Consorzio Termale Antonimina- Locri, con i Rispettivi Sindaci dei Comuni Interessati, il Sindaco di Antonimina, Arch. Luciano Pelle e il Sindaco di Locri Dott. Giovanni Calabrese”, e l’Asp Reggio Calabria, è emersa, la disponibilità del Consorzio Termale a individuare un locale da mettere a disposizione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, a titolo gratuito, al fine di apportare un fattivo contributo al potenziamento dell’offerta vaccinale mediante la somministrazione del vaccino al maggior numero possibile di cittadini, conformemente al principio costituzionale e statutario di tutela del valore primario della salute pubblica;
Si precisa, inoltre che, con prot. n. 2293 del 04/03/2021, a seguito della proposta avanzata dai Sindaci dei Comuni di Antonimina e Locri, l’ASP, accoglieva, esprimendo parere favorevole (che si allega), la disponibilità offerta, predisponendo, contestualmente, sopralluogo tecnico presso la Struttura dello Stabilimento Termale,” Terme Acque Sante”.
​Il sopralluogo effettuato presso la struttura Termale, necessario per l’accertamento dell’idoneità qualitativa e volumetrica dei locali in questione, riportava, parere favorevole (relazione Asp prot. n. 51 del 8.03.2021), che si allega, invero il direttore ATP Asp, concludeva: “
Pertanto, non esiste nessun elemento ostativo, all’immediato utilizzo della struttura quale HUB per le Vaccinazioni. Il complesso può costituire un Centro di riferimento per le attività vaccinali (Hub) dell’intero comprensorio Ionico, potendovi ivi effettuare vaccinazioni giornaliere in numero non inferiore a 500/600, compatibilmente con la disponibilità del personale sanitario”).
Per quanto sopra esposto non si riesce a comprendere, il significato che abbia il continuare, da parte degli organi competenti, a far appelli ricercando ancora, la disponibilità di locali anche, al fine di adibirli a centro vaccinale, quando le
caratteristiche della nostra struttura soddisfano tutti i parametri richiesti all’uopo.
Tanto era dovuto alle SS.VV.LL., ribadendo la piena ed attuale disponibilità, ad ospitare uno dei tanti centri Vaccinali,
affinchè la nostra amata Calabria, possa essere “una tantum”, buon esempio di Identità Nazionale