Aristide Bava
SIDERNO – Elezioni amministrative, adesso si dovrà cominciare a fare sul serio. Il ministero ha dato notizia che a Siderno ( e a Delianova) si voterà il 22 e 23 novembre. Partiti e movimenti politici, quindi, sono in fibrillazione. Molti accarezzavano l’idea che le elezioni sarebbero slittate alla primavera del 2021 e le grandi manovre pre-elettorali stavano andando a rilento anche se già sono state annunciate, come è noto, tre possibili candidature ufficiali, vale a dire quella di Domenico Barranca ( Siderno nel cuore), Antonio Cutugno (Insieme per Siderno) e Maria Teresa Fragomeni ( Pd) , e una, quella del Partito Comunista “ufficiosa ( Antonio Sgambelluri o Alessandro Siciliano). Se le elezioni, invece, Covid permettendo, avranno luogo il 22 e 23 novembre i tempi cominciano a diventare stretti perchè un mese prima bisogna ufficiliazzare le candidature a sindaco e le liste collegate. Fermo restndo la conferma delle candidature appena citate mancano all’appello, fatte salve altre possibili novità, quella del movimento “InpiediperSiderno” e quella della ex maggioranza amministrativa che faceva capo all’ex Senatore ed ex sindaco Pietro Fuda. Il movimenti In piedi per Siderno negli ultimi giorni ha intensificato gli incontri ed ha anche allestito un “manifesto” indirizzato ai cittadini che sarà diffuso a breve anticipando sui social alcuni slogan che serviranno da veicolo trainante alla campagna elettorale . Il leit motiv sarà “Un’unica voce per un progetto comune. Un’unica voce per il futuro della nostra città. Adesso manca una sola voce: la tua”. Secondo le indiscrezioni recepite, l’ultimo tassello ancora da collocare per dare il via all’inizio della campagna elettorale è la scelta del candidato a sindaco. Uno scoglio non facile ma che gli addetti ai lavori auspicano che si supererà già nei prossimi giorni. Il movimento, del quale fanno parte molti giovani, si presenterà senza una precisa connotazione politica ma è aperto a tutta la cittadinanza. Dello stesso fanno anche parte e/o daranno il loro contributo alcuni uomini e donne già in precedenza inseriti in partiti o movimenti politici che si libereranno, però, della loro casacca per sposare l’idea di fondo del movimento. Tra i nomi dei “politici”, o ex politici, che stanno partecipando all’iniziativa anche quelli di Giuseppe Caruso, Pietro Sgarlato, Antonella Avellis, Antonio Commisso , Francesco Falletti, Stefano Archinà, Marcello Attisano, Secondo le indiscrezioni a parte il nominativo del candidato a sindaco, “inpiediperSiderno” dovrà anche scegliere, subito dopo, i nominativi dei candidati della lista che – a quanto è dato sapere – sarà una sola. Questa scelta sarebbe stata dettata dalla volontà di renderla la più “qualificata” possibile. Per quanto riguarda, poi, la situazione all’interno della maggioranza amministrativa guidata da Pietro Fuda, tutto rimane legato alla decisione che l’ex primo cittadino deciderà di prendere sulla sua eventuale candidatura. Ricordiamo che nei giorno scorsi Fuda ha dato la sua disponibilità a candidarsi nuovamente alla carica di primo cittadino nel corso di una affollata conferenza stampa in cui , tra l’altro, ha raccontato le “sue” verità sullo scioglimento del consiglio comunale ed ha dichiarato che, in atto, per lui non esistono motivi di incandidabilità. Se Fuda decide di candidarsi tutta la sua ex maggioranza – tanto è stato dichiarato – sarà al suo fianco. Se deciderà diversamente non è dato prevedere come andrà a finire. Ma, ormai, la decisione è questione di giorni. La notizia delle elezioni per il 22 e 23 novembre non consente ulteriori dilazioni.