Un primo piatto delle occasioni,prelibato, che va consumato nelle grandi occasioni o negli eventi.Estate quasi finita ,celebrarla con due spaghetti ai ricci di mare , la incorona come un’ estate fantastica, caldissima e con il mare sempre al top ,escluso in qualche località dove scarichi abusivi e depuratori obsoleti nel dimensionamento o addirittura non funzionanti, non hanno garantito la trasparenza delle acque in questione. Non è il classico primo piatto e non dovrà diventarlo ,la pesca dei ricci è consentita nella misura,regolata della legge nazionale di max 50 pezzi ,ma capita di poterli acquistare in qualche pescheria.Anche loro hanno la funzione di nutrirsi di alghe, come a loro volta i polpi e i saraghi si nutrono di loro ,lo stesso ha la sua l’importanza nell’ecosistema marino, ma in alcuni mari si abusa nella loro pesca dirigendosi nella direzione della loro estinzione.

Che dire, la loro polpa arancione (gonadi)nei ricci femmina ,i più consigliati da consumare,escluso il periodo di maggio e giugno quando hanno le uova, è gustosa ,dona il sapore del mare in bocca, “deliziandoci” dell’importanza di non abusare nella loro pesca,occorre usare la responsabilità,l ‘equilibrio e la parsimonia nell’atto di recuperarli, per offrirli ai più esigenti amanti della cucina marinara.

La nostra ricetta è estemporanea , variata leggermente da quella pugliese e siciliana, all ‘aglio ,olio, prezzemolo, scaglietta di buccia di limone ,abbiamo aggiunto il peperoncinopiccante, sostituendolo al pepe nero《《 mezzo peperoncino rosso di Calabria(a mazzetto basta》 e 4 pomodorini pachino ,per creare quel giusto mix mare/terra.Prima volta nel cucinarli e prima volta nel gustarli, un sapore speciale , con il palato deliziato dal mare Jonio di #calabria , che sempre più va tutelato, preservato da ogni minaccia di deprezzamento inquinamento e indegno sfruttamento in pratiche di pesca importanti , a volte non solo non consentite ,ma se non bastasse devastanti per la flora e il patrimonio ittico dei nostri mari e del grande bacino del mediterraneo che negli ultimi periodi viene sempre più violentato.
Ricetta per due persone:
-160 gr. Spaghetti o linguine
-1 spicchio di aglio
-1 peperoncino
-4/5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
-4/5 pomodorini pachino
-10 ricci di mare femmina -qualche scaglia buccia di limone
Una raccomandazione in cucina, la polpa di riccio non dovrà essere cucinata a lungo ,basta meno di un minuto ,dopo averla unita al composto dell’olio,solo dopo aver visto l’aglio dorarsi, si può procedere a versarci la pasta ,pochi attimi saltandola in padella e buon appetito.

Gianpiero Taverniti