L’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, guidato dal Tenente di Vascello Marco Di Benedetto, ha emanato una specifica ordinanza, in vigore dal 26 novembre, per disciplinare la navigazione e tutte le attività connesse all’uso del mare nell’area interessata dai lavori di dragaggio del porto. Un intervento atteso e necessario, che punta a migliorare l’accessibilità e la sicurezza del sorgitore roccellese.

L’operazione sarà articolata in due fasi principali. La prima riguarda l’azione della draga all’interno dell’area portuale, con particolare riferimento alla zona dell’avamporto. La seconda interesserà invece l’imboccatura del porto e le aree adiacenti, dove si concentrerà un’altra parte significativa del dragaggio per garantire profondità adeguate durante le manovre di ingresso e uscita.

L’ordinanza introduce una serie di disposizioni per tutelare la sicurezza della navigazione. Ai diportisti e ai naviganti viene richiesto di prestare la massima attenzione, con il divieto di transito per tutti i mezzi che superano un pescaggio di 2 metri, limite fissato per tutta la durata delle operazioni. Ulteriori prescrizioni regolano la navigazione in prossimità della draga: è infatti previsto un corridoio di sicurezza appositamente segnalato per l’ingresso e l’uscita dal porto, oltre a specifiche distanze minime da mantenere durante il passaggio.

I lavori avranno una durata stimata di 180 giorni. Una volta conclusi, consentiranno un netto miglioramento della sicurezza nella fase di atterraggio di tutte le unità navali che approdano al porto di Roccella Jonica, garantendo fondali più profondi e idonei anche in situazioni meteo-marine sfavorevoli.

L’ordinanza completa e tutti i dettagli tecnici sono disponibili sul sito della Guardia Costiera, nella sezione dedicata alle Ordinanze.