Domani sarà il giorno in cui il nuovo Ciclone sfonderà sull’Italia, sin dalle prime ore del mattino con piogge intense in Liguria e basso Piemonte ma soprattutto una falce di temporali che segue il fronte freddo tra Corsica, Sardegna e Baleari. In quest’area avremo temporali molto estremi, in procinto di muoversi verso la Sardegna nelle ore successive. Un’altra squall-line temporalesca molto intensa risale il mar Jonio verso Sicilia, Calabria e Puglia, portando già dal mattino le prime piogge su Ragusa, Siracusa e Lecce, dalla Sicilia sud/orientale al Salento:
Nel pomeriggio-sera il maltempo si intensificherà sia ad ovest che a sud/est, con lo sprofondamento del minimo barico sul Mediterraneo centro-occidentale. Le precipitazioni si intensificheranno tra la Sardegna e le Baleari, con i primi forti venti di maestrale. I temporali si estenderanno ad Algeria e Tunisia, mentre continuerà a piovere a dirotto sulla Liguria di Ponente e nel basso Piemonte, con nevicate abbondanti sulle Alpi. Al Sud, invece, il fronte temporalesco in risalita dal mar Jonio si estenderà a gran parte di Sicilia, Calabria e Golfo di Taranto. Già domani sera starà piovendo a dirotto su Catania, Calabria jonica, Taranto, fino a Matera e Bari:
Allerta Meteo per dopodomani, giovedì 4 dicembre
Dopodomani, giovedì 4 dicembre, sarà la giornata peggiore in termini di maltempo al Sud Italia. Nella notte e nelle prime ore del mattino piogge alluvionali colpiranno Sicilia orientale, Calabria, Basilicata e Puglia, con accumuli diffusamente oltre i 100mm nelle 12 ore su gran parte della Calabria, la Regione più colpita in questa fase.
Nel pomeriggio-sera il maltempo persisterà sulla Calabria jonica centro-settentrionale, ma contestualmente risalirà sul resto del Centro/Sud portando nubifragi non solo in Puglia e Basilicata, ma anche in Molise, Abruzzo, nelle Marche, nelle zone interne del Lazio e in Campania. Intanto la ritornante del ciclone colpirà la Sardegna e il basso Tirreno, aprendo la porta del maestrale e dando via a una lunga fase di piogge e temporali con forti venti nord occidentali che proseguirà per tutto il weekend (e probabilmente anche lunedì, il giorno della Festa dell’Immacolata) con piogge battenti tra Calabria e Sicilia (stavolta però nel versante tirrenico):
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