R. e P.
TORINO – Tre minuti. Tanto è bastato al progetto “Deborah – Ascoltami con gli occhi” per lasciare un segno profondo nel cuore del pubblico del Salone Internazionale del Libro di Torino 2025. Un’intensa performance, presentata presso lo stand della Regione Calabria durante la giornata conclusiva della manifestazione, ha dato voce e corpo alla lotta contro la violenza di genere attraverso un linguaggio innovativo, profondo e autentico. Protagonista assoluta dell’opera, l’attrice Daniela Fazzolari, che ha saputo interpretare e dirigere con rara potenza emotiva la brutalità del dolore vissuto da tante donne. Accanto a lei, giovani talenti come Desirè Commisso, Cosimo Filopanti, Marika Ligato e Francesco Grillo hanno arricchito l’opera con la loro partecipazione sentita e coinvolgente. Il progetto multimediale, prodotto dalla Scuola Cinematografica della Calabria del Maestro Lele Nucera e con il supporto del Maestro Demetrio Caracciolo, è stato sostenuto dalle musiche evocative dell’eclettico artista Bruno Panuzzo. “Deborah” non è solo un’opera multimediale ben congeniata, ma è un messaggio forte, uno strumento culturale autorevole che si fa spazio nel dibattito sociale grazie alla sua capacità di raccontare, emozionare e far riflettere. Tra gli interventi di rilievo alla presentazione, va ravvisato quanto espresso in merito dalla dottoressa Laura Cassio (già viceprefetto di Torino, impegnata da anni nella prevenzione e nel contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione). La sua analisi ha sottolineato il valore di strumenti artistici e narrativi come “Deborah” nel sensibilizzare il pubblico, specialmente i più giovani, su tematiche spesso difficili da affrontare. A impreziosire l’evento, la presenza del Dott. Giovanni Firera, figura autorevole ed esperto di comunicazione, cui è stato conferito il “Premio Incontri Notevoli 2025”, consegnato dal professor Pietro Cremona e dallo stesso Bruno Panuzzo. Cremona, insieme al collega docente Ugo Mollica, è anche autore del volume “L’Antico Eremo di Prestarona”, presentato con successo all’interno della stessa rassegna e che ha emozionato ed incuriosito i presenti. A chiudere simbolicamente l’evento, sono stati ancora Cremona e Panuzzo. Il primo, stimato docente e divulgatore culturale, ha ribadito l’importanza del radicamento territoriale nella costruzione di un’identità educativa forte. Il secondo, cantautore molto apprezzato, ha emozionato il pubblico con una toccante esecuzione di Yesterday dei Beatles (a tal proposito è stata significativa anche l’adesione dell’Official Beatles Fan Club Pepperland di Roma, rappresentato da Luigi Luppola.
Quest’ultimo, unitamente a Maria Luisa Madera, ha contribuito con testi e riflessioni all’interno del volume collegato al progetto). Dietro le quinte, una squadra compatta e appassionata ha reso possibile la realizzazione dell’opera: Antonella Roccisano, Simona Carrozza (autrice delle illustrazioni), Davide Locri, Pino Minniti (fotografia), Giuseppe Costanzo, Andrea Agostino e Piermario Brancatisano. Forte anche la presenza femminile nei ruoli chiave della produzione: Rosanna Bombardieri (trucco e parrucco), Francesca Pasqualino (produzione), Annalisa Giannotta (casting) e Martina Zito (grafica). Il progetto “Deborah” rappresenta non solo un atto d’accusa contro la violenza, ma anche un’occasione di riscatto culturale per un territorio dalle qualità uniche. La Calabria si presenta così al grande pubblico con orgoglio, consapevole del proprio valore artistico e umano. Il Salone del Libro 2025 ha registrato numeri record con oltre 231.000 presenze e un parterre di ospiti d’eccezione, da Roberto Saviano a Fabio Fazzio e Luciana Littizzetto, passando per Ermal Meta, Antonio Albanese, Antonio Caprarica, Red Canzian dei Pooh e molti altri. In questo contesto prestigioso, il progetto “Deborah” ha dimostrato che anche dal Sud possono nascere narrazioni potenti e universali. Il prossimo appuntamento con l’opera sarà l’8 giugno a Roccella Jonica, presso l’Ex Convento dei Minimi (ore 18:00), per la presentazione ufficiale in Calabria ove, oltre ad una mostra di quadri sulla donna, realizzati dall’artista Carmelita Caruso, avrà luogo una mostra dedicata ai Beatles e la premiazione di alcune persone del territorio distintesi per i propri meriti umani e sociali (Premio Incontri Notevoli 2025).