I tre casi più gravi
Al termine delle numerose ispezioni, dunque, tre casi hanno fatto emergere delle gravi irregolarità. Il primo a Soverato, dove al mercato settimanale, i militari, insieme al personale dell’Asp provinciale, hanno scoperto 40 chili di prodotti vari e di 30 litri di olio d’oliva senza tracciabilità. Il tutto è stato immediatamente sequestrato e al responsabile è stata comminata una sanzione da 11mila euro.
Le carenze igieniche
A Soveria Mannelli, invece, in un supermercato, i Nas hanno individuato 82 chili di insaccati e formaggi anche qui senza alcuna indicazione di rintracciabilità ed anche in questo caso il tutto è stato sequestrato.
Infine, a Cropani, i Carabinieri della Compagnia locale, hanno individuato un supermercato con diverse carenze igienico sanitarie in materia di tracciabilità, produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti, accertando anche l’impiego di un lavoratore irregolare. Sequestrati oltre 9 chili di alimenti con una sanzione amministrativa al titolare da 10mila euro.
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