La Procura di Crotone ha aperto unindagine per fare chiarezza sulla vicenda dei due gemellini di Cutro nati nel gennaio del 1970 nell’ospedale vecchio del capoluogo pitagorico, allora dati per morti, dei quali nessun corpicino è mai stato visto e relativamente ai quali i fratelli sostengono siano stati sottratti alla famiglia e poi venduti.

L’invito del Questore

L’avvio del fascicolo è stato annunciato oggi dal Procuratore della Repubblica di Crotone, Domenico Guarascio, nel corso di “Storie Italiane”, trasmissione andata in onda stamani sulla Rai ed a alla quale ha partecipato insieme al Questore Renato Panvino.

Guarascio e Panvino, sempre ai microfoni della Tv, hanno dunque delineato i profili delle indagini relative alla scomparsa dei bimbi, mentre il Questore ha colto l’occasione per invitare tutti i cittadini a rivolgersi alla Polizia e a fornire qualunque informazione, segnalazione o elemento utile che possa contribuire a fare chiarezza sulla macabra vicenda.

Nel contempo è stato spiegato come l’attività investigativa, condotta dagli uomini della Squadra Mobile, in piena sinergia con la Procura, miri alla ricostruzione dei fatti, oramai molto datati nel tempo.

La denuncia di 9 anni fa

Il caso dei piccolo è stato denunciato già nove anni fa  nel corso della trasmissione condotta da Eleonora Daniele, raccontavano del dramma della loro mamma che sosteneva appunto gli avessero rubato i gemellini. La vicenda è poi tornato alla ribalta qualche mese quando la trasmissione “Storie di sera”, ha raccolto nuove testimonianze.

La lista di storie simili

Secondo quanto emerso quanto accaduto ai due gemelli non sarebbe un caso isolato ma l’inizio di una lunga lista di storie simili, sempre risalenti agli anni ’70.

All’epoca, dopo il parto ed il trasferimento dei neonati nell’ospedale di Catanzaro, dovuto alla mancanza di incubatrici in quello di Crotone, le mamme avrebbero difatti appreso della morte delle loro creature, ma che non avrebbero mai avuto restituiti i loro corpicini.

Durante la puntata della Rai, anche una ostetrica avrebbe confermato che i bambini sarebbero stati adottati a fronte di pagamento.

cn24tv.it