“Oggi presentiamo la fase operativa del progetto Crescere in Comune, approvato dalla Giunta regionale e presentato anche in occasione della visita del ministro Zangrillo in Calabria. Un progetto innovativo attraverso il quale assistere i Comuni nelle loro attività quotidiane, in specifiche aree di intervento che riguardano la rendicontazione, la contabilità, l’ambiente e l’economia circolare, la mappatura del demanio marittimo e ambientale, con l’utilizzo di applicativi di carattere informatico, integrati con principi di intelligenza artificiale”.

Lo ha detto il vicepresidente e assessore alla Transizione digitale della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, nel corso di un incontro con i giornalisti che si è svolto, oggi, alla Cittadella regionale a Catanzaro, illustrando il Piano di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) per la Coesione 2021-2027, Crescere in Comune, previsto dall’Accordo di Partenariato nazionale, .

Il vicepresidente ha poi annunciato che “in questi giorni Formez pubblicherà gli avvisi per la ricerca dei professionisti e la manifestazione di interesse per l’adesione dei comuni che dovranno indicare nel portale le loro specifiche esigenze. Stiamo parlando di 112 professionisti a supporto dei Comuni che ne faranno richiesta, in un arco temporale di 34 mesi. Tanti – ha detto – gli obiettivi di Crescere in Comune ma quello che sicuramente per me è il più importante è la formazione di una classe di professionisti che siano in grado di supportare le amministrazioni comunali, innescando un circolo virtuoso che ci consenta di dar loro un sostegno reale e concreto. La Regione Calabria – ha infine rimarcato Pietropaolo -, intende colmare le criticità storiche del sistema amministrativo calabrese, migliorando la capacità amministrativa degli enti locali calabresi che operano in un contesto di generale scarsità di organici, stimolando la transizione digitale attraverso azioni di training on the job, di accompagnamento, riorganizzazione e reingegnerizzazione dei processi amministrativi”.

I dettagli sono stati illustrati dal dirigente generale del dipartimento Transizione digitale, Tommaso Calabrò.

Il Piano è finanziato con risorse del Pr Calabria Fesr Fse+ 2021/2027, del Fsc Calabria 2021/2027, del P.N. CapCoe, Par Calabria per un totale di 20.640.000,00 euro.

“Crescere in Comune – ha affermato il dg Calabrò – è un Piano di rigenerazione amministrativa che prevede, inoltre, attività di formazione e il supporto alla digitalizzazione anche per l’utilizzo di strumenti adatti al lavoro da remoto. Sarà coordinato dal Dipartimento regionale per la Transizione digitale e Attività strategiche, che avrà anche il compito di garantire il monitoraggio costante e la corretta attuazione degli interventi. Ha una durata complessiva di tre anni, con una fase iniziale di circa dodici mesi seguita da sei mesi di affiancamento e diciotto mesi di supporto gestionale. Ogni Comune calabrese, con popolazione fino a dei 15 mila abitanti, potrà candidarsi, in forma singola o associata”.