Le principali misure prorogate al 31 luglio, elencate da Speranza, sono obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi, obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro; divieto di assembramenti; sanzioni penali per chi viola l’obbligo di quarantena; divieto di ingresso o quarantena per chi arriva da Paesi extra Eu e controlli più stringenti su aeroporti, porti e luoghi di confine. (fonte adnkronos.com)

Il ministro della Salute Speranza nella comunicazione in Aula al Senato: “Partita non è vinta”. Resterà l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e il divieto di assembramenti. Sanzioni penali per chi viola l’obbligo di quarantena e divieto di ingresso o quarantena per chi arriva da Paesi extra Eu. Controlli più stringenti su aeroporti, porti e luoghi di confine. (FONTE ADNKRONOS.COM)