Sono 8.085 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 7.852.
Sono invece 201 le vittime in un giorno, in calo rispetto alle 262 di ieri.
Sono 1.893 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 99 in meno rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 81 (ieri 91). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 13.608 persone, 672 meno di ieri.
Sono 287.026 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 306.744. Il tasso di positività è del 2,8%, stabile rispetto al 2,5% di ieri.
In un mese si sono quasi dimezzati i ricoveri per Covid in Italia e si è allentata ulteriormente la pressione sugli ospedali: in 35 giorni i ricoveri con sintomi nei reparti Covid si sono ridotti del 49,1% e del 45,1% quelli nelle terapie intensive. Lo indica la Fondazione Gimbe, che nel suo monitoraggio rileva che nella settimana dal 5 all’11 maggio i ricoverati con sintomi sono diminuiti di 3.239, pari al 17,8%, e i ricoveri nelle terapie intensive sono diminuiti di 371, pari al 5,1%. Nella stessa settimana i nuovi casi si sono ridotti del 19%, a 63.409 contro i 78.309 di quella precedente e i decessi sono diminuiti del 15,4%, a 1.544 da 1.826.
“L’ulteriore calo dei nuovi casi settimanali riflette gli ultimi effetti di 6 settimane di un’Italia tutta rosso-arancione”, osserva il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. La tendenza è alla riduzione dei casi in tutte le regioni, ma continua a salire leggermente l”indice di contagio Rt medio calcolato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che rispetto al valore di 0,85 (0,80-0,91) della scorsa settimana ha raggiunto lo 0,89 (0,85-0,91). Inoltre “si allenta ulteriormente anche la pressione sugli ospedali, sia per la minore circolazione del virus che per i primi effetti dell’elevata copertura vaccinale negli over 80”, osserva Renata Gili, responsabile della Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione. Nei reparti Covid rispetto al picco del 6 aprile scorso, con 29.337 posti letto occupati, il numero è sceso a 14.937, pari al 49,1% in 35 giorni. Solo la Calabria supera la soglia di allerta del 40%. Sempre rispetto al 6 aprile i posti letto occupati nelle terapie intensive sono diminuiti da 3.743 a 2.056, con una riduzione del 45,1% in 35 giorni. La soglia di saturazione del 30% risulta superata, seppur di poco, in Lombardia e in Toscana (32%).
ANSA