“E’ probabile una diffida nei confronti della Calabria, non si tratta di gerarchia delle regole ma di stare dentro un filo altrimenti i cittadini non capiscono piu’ niente .” Lo ha detto Achille Variati sottosegretario al Ministero dell’Interno a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
La diffida è il passo che precede l’impugnativa. Si tratta, in estrema sintesi, di una lettera con cui si invita il governatore a rimuovere le parti incoerenti dell’ordinanza rispetto al Dpcm varato dal premier Conte. Se le modifiche non verranno apportate, il governo potrà a quel punto decidere di ricorrere al Tar o alla Consulta e impugnarla. Un procedimento che prevede tempi lunghi (almeno due settimane), rispetto a un’ordinanza che è già in vigore dalla mezzanotte di oggi, Giovedì 30 Aprile appunto.
fonte: strettoweb.com