Sarà un weekend da bollino rosso quello che parte nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 agosto, e si protrarrà per la mattinata di domani, sabato 23 e nell’intera giornata di domenica 24. Un fine settimana segnato dalla fine delle vacanze con molti italiani che tornano a casa per la ripresa delle attività lavorative.
A partire dal 25 luglio scorso, data di inizio dell’esodo estivo, l’Anas ha registrato ben 203 milioni di spostamenti sulle strade del paese col traffico estivo che non si concentra solo nei weekend: la mobilità coinvolge tutta la settimana, con milioni di italiani in viaggio praticamente ogni giorno.
Le partenze intelligenti
Due spostamenti su tre avvengono nei giorni feriali mentre i weekend restano i giorni di maggiore affluenza con un picco già dal primo weekend di luglio.
Le partenze “intelligenti” durante i giorni feriali hanno così contribuito a distribuire il traffico, limitare al massimo le congestioni, garantire percorsi più confortevoli.
E si conferma anche l’efficacia dei bollini con molti automobilisti che hanno scelto di muoversi nei giorni con traffico più basso e così ottimizzando i tempi e la sicurezza.
La previsione da oggi
Dunque, sulla rete Anas, da oggi a domenica, è atteso traffico in costante aumento per i rientri verso le grandi città del Centro-Nord: in base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale si attendono 12 milioni e 255mila spostamenti di autoveicoli. Dal pomeriggio di oggi, quindi, annunciato bollino rosso.
Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.
La situazione su strada
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese e anche della nostra regione. Come l’Autostrada A2 del Mediterraneo che attraversa la Calabria, ma anche la Campania e la Basilicata; e le statali 106 Jonica e 18 Tirrena.
Per il resto, sotto stress le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio.
Il traffico al centro-nord
Ed ancora, l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.
Il divieto di transito
Intanto di ricorda che domani, sabato 23 agosto, dalle 8 alle 16, e domenica 24 dalle 7 alle 22, entra in vigore il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore.
Considerati poi i volumi di presenze sulle strade, Anas mette sul campo in questo fine settimana circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24. Fino all’8 settembre, poi, saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).
L’invito alla guida prudente
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità e le attività lavorative – ha ricordato l’Amministratore delegato Anas Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità”.
“L’11,4% ritiene che durante la guida ‘si possa fare altro’, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito – conclude l’ad – a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”, ha concluso l’Ad.
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