Alle prime luci di questa mattina, la spiaggia di Locri si è trasformata in un palcoscenico naturale per la quarta edizione de “Il Suono dell’Alba”, l’evento che unisce il fascino del paesaggio marino alla suggestione della musica dal vivo. La manifestazione, ideata nel 2022 dal Comune di Locri sotto la guida dell’allora sindaco Giovanni Calabrese e proseguita dall’attuale sindaco Giuseppe Fontana, è diventata ormai uno degli appuntamenti più attesi dell’estate locrese.Organizzato dall’Accademia Senocrito, l’evento rientra nella XIX edizione del Festival di musica classica della Locride, con il cofinanziamento della Fondazione Carical, il patrocinio di Calabria Straordinaria e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Locri.

Il pubblico si è ritrovato sul lungomare di Piazza Nosside, luogo simbolo e cuore dell’iniziativa, per assistere alla performance del protagonista di quest’anno: Alexander Boldachev, arpista e compositore di fama internazionale, originario della Russia e residente in Svizzera. Con il suo talento e la sua musica intensa, Boldachev ha accompagnato l’arrivo del sole creando un’atmosfera sospesa tra incanto e meraviglia.

L’esperienza non è stata solo musicale, ma anche sensoriale: i colori dell’alba si sono fusi con l’arte del body painting dell’artista Lela Perez (in collaborazione con Teresa Sainato Event), la danza elegante della scuola Evolve e le attività sportive proposte da East Coast Windsurfing con gli stand up paddle (Sup).

Un viaggio tra suoni autentici e natura incontaminata, in cui il mar Ionio ha fatto da sfondo a un momento di pura bellezza, capace di emozionare e unire turisti e cittadini in un’unica, irripetibile esperienza.

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