Queste 10 vergini che prendono le lampade per uscire incontro allo sposo sono una straordinaria rappresentazione della VITA UMANA. Essa è un CAMMINO verso un traguardo di LUCE, di gioia e di pace, che è oltre il tempo e oltre la morte, nell’eternità senza fine.
Che cosa ci attende al termine di questo pellegrinaggio terreno? Si chiedono con inquietudine e spesso con angoscia gli uomini. La risposta che ci dà Gesù è tra le più alte che si possano dare: la vita è il tragitto che la SPOSA compie verso lo SPOSO, che a sua volta le viene incontro per portarla alle NOZZE.
Siamo tutti in cammino verso l’ETERNITA’. Questa prospettiva stenta ad entrare nel cuore dei credenti che, come dice san Paolo, si affliggono come gli altri che non hanno speranza.
Nel cammino verso l’eternità è necessario tenere in mano la LAMPADA della FEDE. Solo dalla fede può venire una risposta agli angosciosi interrogativi della vita: chi sono, da dove vengo, dove vado? Perché il dolore, il male, la morte? Che cosa ci attende dopo la morte? Sono le domande di sempre e senza le risposte della fede la vita diventa un enigma insolubile.
Oggi molte persone camminano nella vita senza la lampada della fede. Vivono alla giornata, senza prospettive, nella logica pagana del CARPE DIEM, del giorno da godere, finché c’è tempo e finché non giunga la notte. Si rassegnano a scomparire nel nulla. E quando la lampada della fede si spegne, si fa buio intorno all’uomo. Il suo cammino è a tentoni, senza una logica e senza direzione.
Ma nel pellegrinaggio della vita non basta tenere in mano la lampada della fede. E’ necessario che essa rimanga accesa fino alla FINE. Non dimentichiamo che tutte e 10 le vergini erano andate incontro allo sposo. Cinque però non sono state vigilanti fino alla fine e la venuta del Signore le ha colte nel sonno, mentre le lampade si erano spente. Molti sono i chiamati, ma pochi coloro che arrivano al traguardo. Ci vuole l’olio della PERSEVERANZA per giungere alla salvezza.
Convertiti finché sei in tempo. Dio ti ha donato il tempo della VITA per credere e amare. Come lo stai impiegando?
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