COMUNICATO STAMPA
COAPI Calabria: angurie trinciate per la crisi dei prezzi. Martedì la donazione alla Mensa dei poveri di Crotone
Isola Capo Rizzuto (KR), 23 agosto 2025 –
Interi campi di angurie lasciati a marcire e da trinciare: è l’immagine drammatica della crisi che sta colpendo l’ortofrutta calabrese.
Il COAPI Calabria denuncia con forza l’ennesima stagione disastrosa: al campo le angurie vengono pagate appena pochi centesimi al chilo e, da inizio agosto, la domanda di mercato si è completamente azzerata.
Un caso emblematico è quello dell’azienda agricola di Paolo Lentini a Isola Capo Rizzuto, con 18 ettari coltivati ad anguria varietà Sirius (rossa e gialla senza semi).
Un investimento enorme: 8.000 euro per ettaro, con impianto irriguo a goccia biodegradabile, scelto per ridurre i consumi idrici e rispettare l’ambiente.
Il risultato? Frutti invenduti, destinati alla trinciatrice.
«Non ce la sentiamo di buttare via tutto – dichiara Lentini – per questo abbiamo deciso di raccogliere le angurie e donarle alla Mensa dei poveri San Dionigi di Crotone, guidata da Mons. Ezio Limina».
La consegna avverrà martedì 26 agosto, alle ore 9.00, presso la zona agricola di Isola Capo Rizzuto, con il supporto degli agricoltori locali.
Il gesto di solidarietà non cancella l’amarezza di chi lavora la terra senza ricevere un reddito dignitoso. «Gli agricoltori non possono più essere l’anello debole della filiera – denuncia il COAPI Calabria – mentre nei supermercati i prezzi al consumo restano alti, ai produttori restano solo le briciole».
COAPI Calabria chiede interventi immediati alle istituzioni regionali e nazionali per salvare il comparto ortofrutticolo, garantire prezzi equi e sostenere le aziende agricole che investono in innovazione e sostenibilità.