La regia è affidata alla giovane e promettente calabrese Giuliana Zungri, che porta sullo schermo un racconto ispirato al “miracolo sociale” di Camini, dove l’accoglienza e l’integrazione sono diventate realtà concreta grazie al lavoro della EUROCOOP Servizi Società Cooperativa Sociale. Il soggetto del corto porta la firma di Ercole V. Macrì ed è liberamente ispirato all’esperienza di rinascita che ha trasformato un piccolo centro spopolato in una comunità viva, multiculturale e solidale.

Le immagini che vedremo parleranno chiaro: tra le strade antiche e i murales colorati, si intrecciano storie di speranza, nuovi inizi e convivenza. Un racconto che si propone non solo di emozionare, ma anche di far riflettere su quanto il Sud, spesso raccontato per le sue difficoltà, sia anche capace di generare modelli positivi da seguire.

Il cortometraggio, che già nel titolo “Jungi Mundu” evoca l’idea di unione e incontro tra mondi diversi, si candida a diventare una piccola opera d’arte capace di dare voce a un grande messaggio: quello di un’Italia accogliente, possibile e reale.

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