Le persone che hanno aderito al nostro programma sanno che non è il momento delle facili promesse, dei proclami ottimistici privi di senso o dei progetti immaginari.

Quella che ci aspetta è una sfida.

E’ la sfida di chi ha scelto di rimanere in un piccolo Comune, di chi ama la propria terra e la propria gente e vuole superare la crisi, l’isolamento e i problemi esistenti per migliorare il futuro di tutta la collettività.

Non è una visione pessimistica del domani: una giusta azione di governo è quella che ha l’esatta coscienza del reale. Anche perché la politica, quella vera, non può sottrarsi dall’affrontare le grandi sfide del presente.

Sicuramente, il contesto storico che stiamo vivendo richiede la giusta combinazione di competenze, coraggio e idee. Seneca nelle Lettere a Lucilio sosteneva che “le idee migliori sono proprietà di tutti”. E su questo siamo d’accordo. Ci piace aggiungere, oltre a ciò, che pure i risultati di un’azione politica devono essere un beneficio per tutti.

Anche perché i concetti di “comunità”, “legalità” e “giustizia sociale” sono punti imprescindibili della nostra idea di amministrazione.

Non per niente abbiamo scelto di essere contraddistinti da un simbolo dove è raffigurato il paese di Casignana, luogo di riferimento costante di ogni nostra visione del futuro. Anche il nostro slogan è un appello ai cittadini, un’esortazione ad essere protagonisti della vita politica e sociale del Comune. Dopo la parentesi commissariale, ora tocca ai casignanesi scegliere da chi vorranno essere amministrati, considerando sempre che l’idea di sviluppo e crescita economica non deve mai prescindere dalla salvaguardia del diritto alla salute e della qualità della vita di ogni singola persona.

E quando parliamo di Casignana includiamo in ogni progetto e riflessione anche la frazione di Palazzi, che vogliamo unire al paese non solo idealmente ma anche attraverso un nuovo collegamento stradale. Difatti, una visione globale del nostro territorio, delle nostre risorse e delle nostre potenzialità rappresenterà non solo la nostra sfida ma anche la speranza per le nuove generazioni.

“NO” ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA, “SI” ALLA REALIZZAZIONE DEL PARCO ENERGETICO

Il primo punto del nostro programma riguarda l’ampliamento della discarica situata in c.da Petrosi. Tutti i candidati, difatti, sono contrari all’idea di un probabile ampliamento del sito in questione.

Le condizioni strutturali che si verrebbero a creare dopo l’ingrandimento della discarica non garantiscono una situazione di sicurezza e di sostenibilità ambientale. Pertanto, la soluzione più ragionevole è quella di chiudere definitivamente il sito di c.da Petrosi. Ma non solo. Mentre la discarica rimarrà sotto osservazione tramite frequenti controlli e studi periodici, la progettazione che guarda al futuro è quella volta a creare un parco energico sul medesimo sito. Il piano su cui stiamo lavorando si articola in due direzioni: un’area dove ricavare energia elettrica attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici che producono energia anche in condizioni di luce indiretta e la realizzazione di un impianto per il trattamento del biogas. Non c’è altra via per chi, come noi, guarda al domani, se non quella di ricavare energia pulita e rinnovabile.

 LA STRADA DI C.DA PALAZZI E LA CASIGNANA-BIANCO

 Come già espresso, noi pensiamo ad una visione globale del nostro territorio. Imprescindibile, in tal senso, è la realizzazione di una strada che colleghi contrada Palazzi con il centro abitato di Casignana.

I residenti della frazione Palazzi devono, infatti, raggiungere facilmente il loro Comune di appartenenza e, viceversa, gli abitanti del paese collinare devono avere un accesso veloce alla Statale 106, alla frazione di Palazzi ed alla Villa Romana.

Difatti, riteniamo che Casignana abbia le potenzialità per fare turismo. Ma, ovviamente, non deve apparire un luogo isolato e impervio. Il “biglietto da visita” della Villa Romana ed un collegamento efficiente con le strutture ricettive dell’albergo diffuso (realizzate nel centro storico), possono garantire ai visitatori dell’area archeologica una permanenza tranquilla in un borgo antico suggestivo e facilmente raggiungibile.

Altra questione non più rimandabile è la messa in sicurezza della strada provinciale che collega Casignana a Bianco. La situazione del manto stradale, caratterizzato da frane e pericoli di varia natura, è indegna di uno Stato civile. Pertanto ci impegneremo con forza per pretendere un intervento risolutivo da parte della Provincia di Reggio Calabria.

LA VILLA ROMANA

 La Villa Romana di Contrada Palazzi dovrà rappresentare il volano dell’intero territorio. I nuovi finanziamenti, ed una campagna di scavi che ci riconsegni la reale entità del patrimonio archeologico dell’area in questione (unitamente alla ristrutturazione di altri mosaici), possono garantire un’attenzione costante verso quello che è il nucleo di mosaici di epoca romana più importante della Calabria. Difatti, l’arte musiva romana nel cuore della Magna Grecia è un unicum che deve attirare visitatori da tutto il mondo, con conseguente sviluppo socio-economico di tutta la zona. Ecco perché abbiamo intenzione di dare vita al primo Festival nazionale delle opere teatrali della letteratura latina. Naturalmente, bisogna innanzitutto promuovere l’immagine dell’area attraverso una comunicazione mirata, eventi culturali di interesse nazionale ed un sito internet dedicato appositamente alla Villa.

IL BORGO ANTICO E LE ACQUE TERMALI

Per posizione, bellezza e tranquillità, consideriamo il nostro Borgo Antico un posto ideale per soggiornare serenamente. Per questo l’idea dell’Albergo Diffuso deve essere portata a compimento. Bisogna, dunque, velocizzare i lavori di ristrutturazione degli edifici ed avviare una strategia moderna di marketing e ricezione che possa garantire per lunghi periodi dell’anno la permanenza di turisti nel nostro comune. Senza mai dimenticare che auspichiamo di realizzare uno studio serio e approfondito per utilizzare al meglio le acque termali dette “FAVATE”, che distano pochi chilometri dal centro storico e rappresentano un’ulteriore risorsa del nostro territorio.

Il recupero della memoria storica, della nostra identità, delle figure importanti del nostro passato dovrà, ovviamente, viaggiare di pari passo con la valorizzazione del Borgo Antico.

  L’ATTENZIONE VERSO LE FASCE PIU’ DEBOLI

Vista la situazione di crisi che caratterizza questo particolare momento storico, stiamo preparando tutta una serie di interventi a tutela e supporto delle fasce deboli del nostro Comune. Grazie ad una riduzione degli sprechi e ad una politica mirata che accerti veramente la situazione di difficoltà delle famiglie, avvieremo un piano di politiche sociali che comprende non solo dei sostegni economici (come ad esempio il progetto Market Convenience, a costo zero per il Comune, che sarà realizzato grazie all’accordo con sponsor privati) ma anche delle agevolazioni riguardanti il trasporto pubblico.

SERVIZIO GRATUITO DI MESSAGGISTICA

 Nel nostro programma abbiamo pensato ad un modo per interagire costantemente con i cittadini. Difatti, solo chi vive quotidianamente in un Comune può conoscerne a fondo le problematiche. Pertanto attiveremo un servizio gratuito di messaggistica, come strumento di pubblica utilità, attraverso il quale i cittadini potranno segnalare inefficienze e difficoltà in tempo reale.

SERVIZI E PROTEZIONE CIVILE

In seguito alla norma che ha ad oggetto i piccoli Comuni, emerge la necessità di mettersi in rete per accorpare i servizi (per l’accorpamento delle funzioni, invece, ci sono in atto dei ricorsi al Tar contro la circolare del ministero dell’Interno del 12 Gennaio 2015).

Un aspetto importante che riguarda il nostro Comune è quello pertinente il Protocollo d’intesa del 2012 siglato con le Amministrazioni di Caraffa del Bianco e Sant’Agata del Bianco con riferimento, appunto, all’accorpamento dei servizi. Noi crediamo che il suddetto accordo vada subito ridiscusso e ampliato in modo tale da  contenere i costi di spesa salvaguardando, contemporaneamente, l’alta qualità dei servizi. Per di più, occorre garantire la capacità operativa del Piano di Protezione Civile per far fronte ai continui incendi e ai fenomeni alluvionali (anche se per quanto riguarda il dissesto idrogeologico, Casignana è uno dei pochi Comuni il cui territorio è stato monitorato ed i finanziamenti per la messa in sicurezza delle aree a rischio sono stati ben utilizzati dall’Amministrazione precedente).

 GIOVANI E SPORT

 Affinché i nostri giovani non risultino svantaggiati rispetto a quelli di altre realtà e con meno opportunità di fare delle esperienze educative e sportive, pensiamo di incentivare tutte le iniziative che le varie associazioni del comprensorio intendono realizzare.

Esperienze associative, momenti culturali e attività sportive sono uno dei punti fondamenti del nostro programma.

Candidato a Sindaco: Vito Antonio Crinò

Candidati:

Falcomatà Giuseppe

Favasuli Domenico

Lascala Paolo

Martinelli Rocco

Nicita Giovanni detto Nick

Pizzata Antonella

Pulitanò Rocco

Tallarita Rocco

Zumbo Rocco

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