È stata incendiata nella notte l’auto del sindaco di Camini Giuseppe Alfarano.  Ignoti intorno alle 2 di notte hanno cosparso il mezzo, alimentano con impianto a gas, con del liquido infiammabile. La carrozzeria dell’auto, una Minicooper, è andata in parte distrutta.

Ad accorgersi del rogo è stato lo stesso Alfarano, avvertito da alcuni vicini di casa. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri. Domani Alfarano è stato convocato in Prefettura.

COMUNICATO STAMPA

“Solidarietà a Giuseppe Alfarano, sindaco di Camini, vittima di un allarmante atto intimidatorio”. Ad esprimerla è il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, appresa la notizia dell’incendio dell’automobile dell’amministratore locale del centro reggino. “Alfarano – aggiunge Irto – è un sindaco apprezzato per l’impegno generoso e quotidiano con il quale si spende per la propria comunità, ma anche per il senso di responsabilità con cui opera, in sinergia con gli altri amministratori e con i diversi livelli istituzionali, facendosi carico di delicate questioni di interesse generale. Al primo cittadino di Camini – conclude il presidente del Consiglio regionale – esprimo la mia vicinanza personale e istituzionale, invitandolo ad andare avanti con determinazione, nell’auspicio di un celere accertamento della verità su questo inquietante avvertimento”.

Reggio Calabria, 29 agosto 2018

 

Ilario Balì  –

Comunicato Stampa

 

Camini (RC): La Eurocoop Jungi Mundu esprime solidarietà al sindaco Alfarano

Il presidente Zurzolo: «Siamo indignati, la violenza non deve vincere. Intervengano le istituzioni subito e in maniera dura»

«Esprimiamo sconcerto e indignazione per il vile atto perpetrato nei confronti del nostro sindaco, Pino Alfarano. A conclusione di un’estate in cui Camini ha avuto giusto risalto per le attività sociali e culturali di livello internazionale promosse, ci troviamo a fare i conti con una realtà fatta di cattiveria e violenza, quasi a volerci ricordare che tanto da certe dinamiche la nostra regione non riesce a uscire. La nostra condanna nei confronti di quanti hanno posto in essere tale gesto criminale è dura e incondizionata. Ci sentiamo tutti colpiti e siamo al fianco del sindaco Alfarano, in quanto massimo rappresentante istituzionale sul nostro territorio e in quanto uomo sensibile e attento alla collettività». Così Rosario Zurzolo, presidente della Eurocoop Jungi Mundu che gestisce il progetto Sprar di Camini (RC), esprime sdegno per l’attentato subito dal sindaco Alfarano, la cui auto nella notte è stata data alle fiamme da ignoti.

«Chiediamo a gran voce l’intervento immediato delle istituzioni affinché si adottino seri e reali misure di repressione a tutela di realtà come Camini che stanno emergendo per la bellezza che esprimono, per l’opera virtuosa nel rivitalizzare borghi antichi ormai in declino, per essere riusciti a creare lavoro e occupazione» aggiunge ancora Zurzolo. E conclude sottolineando: «L’amministrazione non sarà lasciata sola, ma sarà affiancata dai cittadini onesti che come noi credono nel riscatto del proprio territorio, a dispetto dei prepotenti che vogliono offuscare la credibilità e la bontà del popolo calabrese. Uniti contro la criminalità si vince. Caro ministro Salvini, il problema non sono gli immigrati, ma la malavita. Noi non cediamo alla tracotanza e alla protervia dei criminali. Camini è un sogno realizzato che merita di essere protetto e fatto crescere».

r.e.p

L’Amministrazione Comunale di Caulonia guidata dal sindaco Caterina Belcastro esprime vicinanza ed amicizia al sindaco di Camini Giuseppe Alfarano, vittima la scorsa notte di una pesante intimidazione.
“Avvenimenti simili – afferma il primo cittadino cauloniese  – rappresentano attacchi ai principi fondanti di una comunità democratica. Chi erroneamente ritiene di poter intimidire un amministratore pubblico deve sapere che troverà sempre l’opposizione delle forze sane e pulite di questa terra. Al sindaco Alfarano giunga il nostro invito a proseguire nell’impegno politico e amministrativo intrapreso per il bene e lo sviluppo della sua comunità”.
R. e P.

Il Circolo del Partito Democratico esprime vicinanza e solidarietà per il vile gesto intimidatorio che ha colpito il Sindaco di Camini e l’intera comunità.

Pieno sostegno, dunque, al primo cittadino affinchè continui con dignità e responsabilità il suo non facile impegno istituzionale in una terra stanca di subire, che ripudia, in tutte le sue forme, le criminalità e le intimidazioni mafiose, intese soprattutto come forma di coazione della volontà e della partecipazione democratica, ritenendo necessario, tenere alta l’attenzione per prevenire con efficacia simili e gravissimi atti.

Certo, peraltro, che questi ignobili gesti rafforzeranno l’impegno e la dedizione assoluta sul fronte delle azioni di contrasto da parte di tutti, uniti nella medesima battaglia per la legalità, il circolo piddino sidernese condanna ogni tentativo di imporre il “proprio potere” allorquando gli interessi di pochi non rientrino nell’alveo della democrazia e della libertà ed auspica che le forze dell’ordine facciano presto chiarezza in merito all’accaduto.

Il Circolo del Partito Democratico di Siderno