Il presidente è pronto a ritirare le dimissioni dopo la schiarita societaria. Vumbaca riprenderà il ruolo di dg, per Mesiti manca solo l’ufficialità
“Il Siderno giocherà un campionato importante”. Raffaele Salerno, presidente dimissionario in odore di riconferma non ha dubbi. “L’incontro che abbiamo avuto con i rappresentanti del Comune ci ha dato nuova spina positiva e tutti gli ex dirigenti sono, adesso, nuovamente motivati. Cercheremo di sfruttare al meglio e nostre possibilità economiche per allestire una buona squadra senza grosse spese puntando, soprattutto sul settore giovanile. Posso anticipare che saremo presenti nei campionati giovanili a partire dagli allievi ma cercheremo anche di allestire una squadra competitiva”.
Rispetto alla questione allenatore, Salerno conferma che per Mommo Mesiti manca solo il nero su bianco ma ormai l’accordo. Lo stesso allenatore non ha sciolto le ultime riserve solo in attesa che venga ricomposta ufficialmente la società. Un’assemblea per rimettere le cose a posto è prevista per domani, ma la macchina per costruire il nuovo Siderno è già partita. Francesco Vumbaca che molto probabilmente riprenderà il suo ruolo di direttore generale ha avuto già mandato per le prime incombenze comprese anche quelle di cominciare a visionare alcuni giocatori. A sentire Raffaele Salerno si punterà su elementi locali di prima qualità o tutt’al più su giocatori della provincia. Insomma niente spese pazze ma comunque giocatori capaci di garantire, almeno sulla carta, un campionato di alta classifica.
Sulla riconferma a presidente Raffaele Salerno non si sbilancia ma lascia intendere che gli sarà chiesto non si tirerà indietro. “Ci sono le premesse – dice – per allargare la struttura societaria perché alcuni nuovi imprenditori stimati dal sindaco Fuda hanno deciso di dare una mano alla squadra. Resta chiaro che i dirigenti dello scorso anno saranno riconfermati in blocco perché hanno dimostrato in maniera chiara il loro attaccamento alla squadra. Ancora non si è parlato di cariche ma questo non sarà certamente un problema. Chi ha voglia di lavorare può trovare ampio spazio nell’esecutivo. Non escludo la mia riconferma alla carica di presidente ma non è certo questo il problema oggi più importante. E’ una carica solo rappresentativa e chiunque la può svolgere. L’importane è che ci sia amalgama tra i soci e che si punti all’obiettivo finale: garantire un buon campionato al Siderno.
ARISTIDE BAVA