Siderno- Villa San Giuseppe 1-0

Siderno: D’Agostino 6, Pasqualino 7, Diano 6 (10 st Guttà 8), Bonanno 7, Cefalì 7, Audino 7, Spataro 7, De Leo  7, Commisso 7 ( 20 st Giorgione 6), Foti 7, El Aoudi 6 ( 32 st Carabetta 6). In panchina: Caruso, Sgambelluri, Romeo, Spirlì. All.Laface

San Giuseppe: Laruffa 7, De Luca 7, Siclari 6, Morello 6, Foti 6, Fornello Al.7, Caracciolo 6 (33 pt Albanese 6), Fornello Pasq.6, Savino 6, Alcaro 6, Cortese 7 ( 30 st Napoli 6). All. Barillà

Arbitro: Viapiana di Catanzaro ( coll.Leonardo – Cricelli di Cz)

Marcatore: 45 st Spataro (S)

Note: ammoniti: Morello, De Leo. Spettatori 300 circa. Recuperi 2-3.

Siderno: Una partita che sulla carta sembrava abbordabile si stava trasformando in un autentico incubo per il team bianco-azzurro di mister Pippo Laface che ha davvero sofferto le proverbiali sette camicie prima di domare l’ostico San Giuseppe ed acciuffare così una vittoria decisiva che vale tanto oro quanto pesa che è servita a scacciare il pericolo di una piccola crisi che ormai sembrava davvero alle porte visto che si stava materializzando il terzo pareggio consecutivo per 0-0. Ed invece, ad un minuto dalla fine,  ci ha pensato il giovane Guttà, entrato qualche minuto prima, ad inventarsi il gol con una giocata prodigiosa sulla corsia di destra pennellando un preciso cross per la testa di Spataro che all’altezza del dischetto del rigore incornava sul palo più lontano di Laruffa, facendo esplodere lo stadio con un urlo liberatorio. In particolare ad esultare è stato il gruppo di “Ultras” locali che per 90 minuti ha sempre incitato  la squadra . Diciamo pure che la compagine di casa  si è molto innervosita per via di alcune decisioni arbitrali e soprattutto per i continui interventi degli assistenti arbitrali che in più circostanze hanno anche indispettito il pubblico presente. In particolare, al 75°, l’attaccante del Siderno De Leo, partito in posizione nettamente regolare, veniva fermato dall’assistente arbitrale per un fuorigioco inesistente fischiato a Bonanno che si era totalmente disinteressato della sfera. Nell’occasione lo stesso atleta di casa veniva ammonito per proteste. Priva del  bomber Marino (che ha scontato la prima giornata di squalifica dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa nel derby contro il Locri) e dell’infortunato Bottiglieri e con un El Aoudi ancora non al meglio, la squadra di casa ha comunque creato diverse azioni da rete non riuscendo però a mettere dentro il pallone e soffrendo sino alla fine. Il San Giuseppe, pur non alzando barricate ma giocando a viso aperto, non è quasi mai riuscito a portare pericoli seri alla porta di D’Agostino che allunga così la sua imbattibilità a 753 minuti, l’ultimo gol subito dal Siderno risale infatti allo scorso 19 settembre , si era alla seconda giornata di campionato, Bagnarese – Siderno 2-1, con il gol del definitivo 2-1 siglato dal bagnarese De Maio al 57°. Tutto bene quel che finisce bene ed il Siderno esulta per la meritata vittoria ottenuta proprio al foto-finish di contro, in casa San Giuseppe, regna l’amarezza di chi si è visto sfuggire un risultato importante ad una manciata di secondi dalla fine vanificando così tutti gli sforzi effettuati per contrastare i padroni di casa sempre più lanciati verso la vetta della classifica. Laface non si nasconde affermando: “questo Siderno può davvero puntare al salto di categoria”.

Antonio Tassone

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