Ieri, la Camera ha dato il via libera definitivo all’articolo 34 ter del “Decreto Sostegni”, attraverso cui «la Repubblica riconosce, promuove e tutela la Lingua dei segni italiana (Lis) e la lingua dei segni italiana tattile (List)».
«LIS IN OGNI INIZIATIVA REGIONE»
«Devo ringraziare – ha detto Spirlì – il senatore Matteo Salvini, che, fin dal primo momento, ha creduto in questa battaglia e ha portato avanti una importante mobilitazione istituzionale». «Come Regione Calabria – ha aggiunto il presidente della Regione – avevamo già iniziato un percorso, con l’utilizzo del linguaggio dei segni nel notiziario della Tgr. Ma ho anche chiesto che il Lis entri in ogni incontro ufficiale della Regione, per una informazione sempre più inclusiva, peraltro in un momento di grave crisi sanitaria come questo».
«Fin dal primo momento in cui mi sono insediato in Regione – ha detto ancora Spirlì –, ho avuto nel cuore la comunità delle persone sorde e sono perciò felicissimo per quanto avvenuto ieri in Parlamento. Abbiamo condiviso un cammino accidentato e adesso, finalmente, possiamo festeggiare».
MIRIJELLO: «MOMENTO STORICO»
«Il riconoscimento – ha spiegato Mirijello – arriva dopo tanti sacrifici, dopo tanti anni di lotte. Siamo l’ultimo Paese europeo a recepire questa norma. È un momento storico per il quale ringraziamo anche il presidente Nino Spirlì, per la grande sensibilità dimostrata verso il mondo dei sordi».