Nonostante la seconda Pasqua consecutiva di tempi Covid, tantissimi professionisti, lavoratori e studenti, dopo aver trascorso in Calabria le festività pasquali, stanno lasciando la propria terra d’origine per ritornare a lavorare o studiare al centro-nord (o in altre città europee) utilizzando in molti casi i pullman di linea a lunga percorrenza predisposti dalle ditte di autolinee private oppure i pochissimi treni disponibili in partenza da Rosarno, Gioia Tauro, oppure, per i più fortunati (che hanno prenotato per tempo) tramite i voli della compagnia di bandiera o low-cost in partenza dagli scali di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone. In termini occupazionali la nostra regione continua a rimanere “fanalino di coda” dell’intera Europa e per poter vivere dignitosamente si è costretti ad emigrare altrove. Per tutti questi nostri corregionali, l’augurio di buon rientro nelle rispettive sedi e un inevitabile arrivederci ad agosto !
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