Al via la dodicesima legislatura in Calabria con la prima riunione domani del nuovo Consiglio regionale uscito dalle urne del 3 e 4 ottobre scorsi. Tre i punti all’ordine del giorno della seduta, che inaugura la dodicesima legislatura: l’elezione del presidente, dei due vice presidenti, dei consiglieri segretari e dei questori.

AREA URBANA 1 giorno fa

La squadra di Caruso “Cosenza in default finanziario, giunta operaia per rifondare il Comune”

CALABRIA 1 giorno fa

Aeroporti calabresi in mano ai privati, Occhiuto: “andremo a fondo”

AREA URBANA 2 giorni fa

Cosenza: “giù le mani da via Misasi. Riaprirla al traffico? Un danno ai bambini”

AREA URBANA 2 giorni fa

Cosenza, investono un carabiniere ad un posto di blocco e fuggono

AREA URBANA 3 giorni fa

Cosenza: “Uil Tour 2021” nelle piazze con le persone per ridisegnare l’Italia

CALABRIA

Al via la 12^ legislatura con la prima seduta del Consiglio regionale

All’ordine del giorno l’elezione del presidente, dei due vice, dei segretari e dei questori

Avatar

Pubblicato

il

Scritto da

  • CONDIVIDI
  • TWEET

REGGIO CALABRIA – Al via la dodicesima legislatura in Calabria con la prima riunione domani del nuovo Consiglio regionale uscito dalle urne del 3 e 4 ottobre scorsi. Tre i punti all’ordine del giorno della seduta, che inaugura la dodicesima legislatura: l’elezione del presidente, dei due vice presidenti, dei consiglieri segretari e dei questori.

Il presidente del Consiglio regionale, che secondo quanto anticipato dal presidente della Giunta, Roberto Occhiuto, all’atto dell’ufficializzazione del nuovo esecutivo, spetta alla Lega, viene eletto con la maggioranza dei due terzi dei componenti dell’assise. Il nome più accreditato è quello di Filippo Mancuso.

Nel caso in cui dopo due votazioni nessun candidato abbia ottenuto la maggioranza richiesta, è sufficiente che nel terzo scrutinio, da tenersi il giorno successivo, si ottenga la maggioranza degli aventi diritto. Qualora nemmeno nella terza votazione si ottenga la maggioranza richiesta, si procede, nello stesso giorno, al ballottaggio fra i due candidati in precedenza più votati. Ad essere proclamato, in questa circostanza, sarà il consigliere che otterrà la maggioranza dei voti. In caso di parità di voti, è eletto il più anziano di età