Nell’ambito del TTG Travel Experience 2025 in corso di svolgimento a Rimini la regione Calabria ha promosso un incontro a tema dal titolo : “La sfida del destination management per una promozione integrata del territorio”. L’incontro, tenutosi nell’apposito stand della Regione allestito all’interno del Padiglione A7, ha registrato la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e operatori del settore, che si sono interfacciati per dare vita ad importante momento di visione strategica regionale, puntando su integrazione, collaborazione e valorizzazione delle specificità locali, con l’obiettivo di rendere la Calabria una destinazione sempre più strutturata e riconoscibile. Al centro dell’incontro le strategie per rafforzare la governance turistica e valorizzare l’identità dei territori calabresi.
A coordinare i lavori è stato Raffaele Rio, dirigente generale del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale, Trasporto Pubblico Locale e Mobilità Sostenibile della Regione Calabria, che ha aperto i lavori rimarcando l’importanza di “attivare modelli di governance capaci di unire istituzioni, operatori e comunità locali per un racconto unitario della Calabria”.
Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione, ha presentato l’esperienza di una delle regioni più strutturate in Italia in termini di promozione turistica, evidenziando la necessità di una pianificazione chiara e condivisa.
Daniele Donnici, rappresentante Calabria e Basilicata e destination manager DMO Destinazione Sila, ha voluto rimarcare l’attenzione sulle potenzialità della Calabria, specificando che per fare ciò serve una comunicazione ed un’informazione incisiva che vada a valorizzare borghi, natura e cultura in chiave integrata.
Ha concluso i lavori Flavia Coccia, vicepresidente Assidema, che così si è espressa:
“Il destination management è un modello di lavoro che mette in rete risorse, competenze e territori. La Calabria ha tutte le carte in regola per costruire una strategia condivisa e competitiva, capace di rafforzare la sua presenza sui mercati nazionali e internazionali”.