R. e P.
Successo straordinario per la prima edizione della “Festa del Pane” a Brancaleone, svoltasi il giorno della ricorrenza della festa della Repubblica a Brancaleone. Riuscitissima iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Brancaleone sempre foriera di iniziative di qualità e interesse pubblico che si è svolta presso i giardini della storica dimora del confino di Cesare Pavese, location ormai conosciuta per grandi eventi come questo. L’evento è stato condiviso con la collaborazione di: Kalabria Experience, Auser-noi ci siamo di Bovalino, con il Patrocinio di Ente Pro Loco Italia – Calabria, Promozione Italia, Calabria Condivisa e Parrocchia San Pietro Apostolo di Brancaleone.
Tanti i partecipanti che hanno preso parte al laboratorio partito nelle prime ore del mattino con la preparazione dell’impasto, la lievitazione e accensione del forno e cottura, che ha visto protagonisti tutti i presenti per assistere alla magia del pane coto nel forno a legna. Molti anche i turisti presenti e partecipanti provenienti da tutta la provincia metropolitana. Presenti alla manifestazione l’assessore all’Ambiente del Comune di Brancaleone Melissa Vitale, la presidente e delegazione della Fidapa Brancaleone Distretto Sudovest, Maria Criseo, il presidente dell’associazione Teresa Marino Mimmo Ritorto, il responsabile dell’Avis Brancaleone Mario Miccù.
Musica e folklore con Tommaso Trunfio, Miko De Benedetto, Giovanni Cuzzilla, Carmelo Casile, Filippo Stilo sotto il coordinamento Francesca Priolo che ha curato l’aspetto musicale. Una bella festa all’insegna dell’inclusione sociale e condivisione con Auser – noi ci Siamo O.d.V Bovalino che attraverso le attività hanno fatto vivere momenti di gioia e convivialità ai giovani assistiti dall’Associazione, presente con tutta la sua dirigenza.
Un importante supporto é stato dato anche dai volontari del Servizio Civile Universale, da poco in servizio presso la sede della pro loco che hanno documentato l’iniziativa; Riccardo, Alessia, Francesco, Domenico, Giovanni e la partecipazione anche dei nostri ex volontari della scorsa edizione.
Un momento emozionante è stato anche la presenza del parroco Don Vladimiro Calvari che ha benedetto il pane appena sfornato, in particolare delle “cuddureddhe chi corna” dalla tipica forma che rievocano la tradizione agropastorale del territorio e prodotto tipico che rischia di scomparire e per cui la giornata è stata dedicata.
Il Presidente della Pro Loco di Brancaleone- Carmine Verduci- ha poi ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, in primis Tonino Tringali proprietario della storica dimora del confino che ha ospitato l’evento, le Signore: Carmela Guarnaccia, Domenica Palamara ed il socio Salvatore Romeo, per i quali ha ribadito la stima profonda per questa e altre iniziative che si sono svolte. Una bella festa – ha detto Verduci nel suo comunicato stampa – all’insegna dell’inclusione sociale e della tradizione, che ha richiamato un pubblico di curiosi ed appassionati della nostra regione, con un focus dedicato alla manualità, alla sapienza popolare e alla condivisione. Un percorso che vuole diventare un appuntamento fisso e caratterizzante negli anni, per il quale lavorerò con il mio staff sin da oggi all’organizzazione della prossima edizione 2026, e al riconoscimento di questa importante manifestazione che punta alla rivalutazione del prodotto che merita senz’altro di essere elemento gastronomico tipico della nostra comunità.