LA GIUNTA MUNICIPALE
DATO ATTO:
– che il Comune di Bovalino ha realizzato un “Centro di raccolta a supporto della raccolta  differenziata dei rifiuti solidi urbani. POR Calabria FESR 2007-2013 – Linea di intervento 3.3.2.1 . Azioni per l’adeguamento del sistema impiantistico regionale dei rifiuti”;
– che con determinazione n. 199 del 03.12.2015 dell’U.O. Tecnico-Manutentiva è stato approvato lo  Stato finale ed emesso il certificato di Regolare Esecuzione;
– che in data 08.08.2017 su espressa volontà dell’Amministrazione, è stato effettuato sopralluogo  presso la struttura dal quale sono emerse delle incongruenze, irregolarità e/o omissioni che di fatto  rendono non fruibile l’opera;
– che, con diverse note n. 7800 del 05.07.2017, n. 10056 del 23.08.2017, n. 10292 del 31.08.2017, n. 10482 del 05.09.2017, in parte rimaste inevase, sono state richieste e sollecitate delucidazioni sullo  stato di consistenza dell’opera, su ciò che è stato rilevato durante il sopralluogo, sulla necessità di  provvedere al ripristino e alla conseguente consegna dell’opera;
– che ad oggi non è stato ancora possibile provvedere alla consegna e sanare le diverse irregolarità;
– che da ultimo con delibera di G.M. n. 02 dell’04.01.2018 è stato approvato un atto di indirizzo  con il quale si demandava “ai Responsabili delle UU.OO. Amministrativa, Tecnico-Manutentiva e  Finanziaria, ognuno per quanto di competenza, per i successivi adempimenti” di redigere ampia  relazione sullo stato delle opere pubbliche, tra cui il Centro di raccolta a supporto della raccolta  differenziata dei rifiuti solidi urbani (c.d. isola ecologia);

che ad oggi l’atto di indirizzo di cui sopra non è stato attuato;
– che, in data 13.03 u.s., con nota n. 3590 il Sindaco e l’Assessore competete hanno richiesto e  sollecitato di relazionare in merito alla mancata consegna dell’opera, di cui all’oggetto, alla società  Locride Ambiente S.p.A., tenendo conto che ciò sta determinando un rallentamento nella procedura  di avvio della raccolta differenziata;
– che in pari data il Responsabile dell’U.O. Tecnico – Manutentiva comunicava alla Regione  Calabria –Dipartimento Ambiente – “l’attuale impossibilità di fruire dell’isola ecologica” ;
– che l’Amministrazione Comunale ha preso atto di tale comunicazione;
– che è intendimento di quest’Amministrazione, così come ha fatto sin dal suo insediamento,  proseguire nell’attività di ripristino dei principi di legalità e trasparenza intrapresa dalle Commissioni Straordinarie insediatesi dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale per  condizionamento mafioso;
– che, da quanto si evince dal verbale di sopralluogo e, soprattutto, dalla nota del Responsabile  dell’U.O. Tecnico – Manutentiva n. 3534 del 13.03.2018 è necessario tutelare l’Ente e la comunità bovalinese, in quanto si appalesa la possibilità che l’opera pubblica di che trattasi sia l’ennesima  opera incompiuta presente sul territorio comunale;
– che ciò è causa di ulteriori e gravi problemi e conseguenze per la tutela dell’ambiente, per  l’espletamento dei servizi pubblici, per le già deficitarie condizioni economico-finanziarie dell’Ente, nonché causa di gravi danni all’immagine dello stesso Ente e della comunità che si sta sforzando di riemergere dopo anni di degrado e declino sociale, ambientale e politico;
VISTA la proposta di atto di indirizzo prot. n. 4342 del 27/03/2018, a firma del Sindaco e del  vicesindaco, assessore con delega all’ambiente;
RITENUTO provvedere alla sua approvazione inoltrandola ai settori comunali competenti;
DATO ATTO che si prescinde dai pareri di regolarità tecnica e contabile trattandosi di atto di mero  indirizzo;
Con voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese;
D E L I B E R A
1. la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende riportata  integralmente ed approvata;
2. di approvare l’allegato atto di indirizzo prot. n. 4342 del 27/03/2018, a firma del Sindaco e del  vicesindaco, assessore con delega all’ambiente;
3. di trasmettere la presente deliberazione ai Responsabili delle UU.OO. Amministrativa e Tecnica, all’Ufficio Contenzioso e Ufficio Legale, ognuno per i successivi provvedimenti di  competenza;
4. di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del  D.L.vo n. 267/2000, con separata ed unanime votazione.