I militari della guardia di finanza della compagnia Melito Porto Salvo, nell’ambito delle indagini effettuate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria diretta dal procuratore Giovanni  Bombardieri, hanno dato esecuzione, a un’ordinanza di misura cautelare della interdizione dai pubblici uffici per periodi variabili  da 2 a 1 mesi, emessa dal giudice per le indagini preliminari del  tribunale di Reggio Calabria, dott. Davide Lauro nei confronti di  ulteriori sette dipendenti pubblici in servizio presso il comune di Bova Marina.

Oltre agli accertamenti documentali delle presenze giornaliere acquisiti presso l’ente, l’indagine si fonda sulle immagini acquisite all’interno e all’esterno dei locali del municipio mediante il monitoraggio visivo dell’orologio marcatempo per la rilevazione delle presenze giornaliere, su un’accurata attività di osservazione, pedinamento e controllo eseguita dai finanzieri. Significativa è la circostanza che, ben 12 impiegati sui 22 indagati in una struttura medio piccola, quale quella del comune di Bova marina, siano stati oggetto delle misure cautelari della interdizione dai pubblici uffici.

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