Ugo Franco – Ha riportato la sola frattura del femore sinistro, R.V.M. di anni 53 di Roccella Ionica, caduto dalla sua bicicletta mountain bike nella discesa della strada di montagna, Via Grande, sotto i Piani di San Salvatore da dove si giunge al convento dei SS. Apostoli di Bivongi.
L’uomo stava percorrendo la Via Grande in direzione Bivongi in compagnia dei suoi amici, una squadra di ciclisti, e da quanto si è appreso sul posto, improvvisamente è rovinato nella sterrata a causa di un guasto alla ruota posteriore che si è piegata. Una caduta violenta che ha impedito al giovane di rialzarsi perché la conseguenza è stata la rottura del femore.
Subito è scattato l’allarme e la richiesta di aiuto degli amici e dopo meno di un’ora l’arrivo dell’ambulanza del 118 di Caulonia e dei vigili del fuoco di Polistena perché quelli della vicina Monasterace e Siderno già impegnati in altri interventi. Quindi, il personale del 118 è stato portato nel luogo dell’incidente dai vigili del fuoco percorrendo la ripida salita.
Questo il racconto del caposquadra dei vigili, De Stefano Vincenzo, << Giunti al convento dei SS. Apostoli ci siamo spostati sul luogo dell’incidente dove siamo arrivati dopo circa venticinque minuti. Il ferito è stato ben sistemato nella barella dal personale del 118 e dopo averlo trasferito nella jeep privata di Murace, abbiamo impiegato più di quarantacinque minuti per percorrere la discesa che porta sulla strada asfaltata dove si trovava l’ambulanza nei pressi del convento >>.
Renato Tirotta, responsabile del 118, ha sottolineato che poteva andare peggio a R.V.M. nella caduta. << Purtroppo, dopo una prima ricognizione abbiamo notato la frattura del femore sinistro ma le sue condizioni generali sono risultate buone. L’abbiamo recuperato in strada e, dopo un primo controllo medico, è stato sistemato in una barella spinale e quindi ragnato per un trasporto più efficace, viste le condizioni della strada in discesa e con molte buche. Per il trasporto abbiamo dovuto chiamare la jeep privata di Emanuel Murace dove si poteva sistemare bene la barella. Giunti nei pressi del convento, dove sostava la nostra ambulanza, abbiamo subito trasferito il ferito decidendo di ricoverarlo all’ospedale di Soverato >>.
Le notizie giunte dall’ospedale confermano quanto dichiarato da Tirotta e il paziente risulta in buone condizioni.
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