Colpisce violentemente con calci e pugni la madre utilizzando anche una bottiglia di birra, poi le ruba il denaro che custodiva nel portafogli. Scatta così l’arresto di J.C. 38enne di Bisignano indagato per i reati di estorsione e rapina nei confronti della madre 62enne. La donna, vedova, subiva da anni i maltrattamenti del figlio il quale già nel 2020 era stato allontanato dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento.

L’arresto sotto casa

Nonostante le restrizioni l’uomo continuava a presentarsi a casa della madre per minacciarla e malmenarla tanto che, spaventata ed esasperata dalla vicenda, la donna ha il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri. La vittima si presenta in caserma in preda al panico e con il volto tumefatto dopo l’ennesima aggressione del figlio avvenuta pochi minuti prima. Avviate prontamente le indagini, i carabinieri hanno rintracciato sotto casa il 38enne ancora intento a consumare alcolici e pertanto colto in flagranza di reato, in violazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento cui era sottoposto.

Secondo quanto si apprende, gli episodi di violenza che la donna subiva erano all’ordine del giorno. In particolare, una sera il figlio si è presentato a casa e dopo averla aggredita con calci e pugni le ha estorto dei soldi. Inoltre, con cadenza periodica, corrispondente alla data di accredito della pensione, il figlio l’aggrediva per sottrarle dalla borsa la carta Bancoposta. L’uomo ora si trova in carcere a Cosenza.

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