L’Italia è in queste ore stretta tra due “bombe” che alimentano forte maltempo alle due estremità nord/occidentali e sud/orientali del Paese: dopo il tornado di stamattina a Genova, infatti, sta peggiorando nuovamente il tempo al Nord/Ovest dove in serata si verificheranno i primi forti temporali che apriranno un nuovo brusco peggioramento proveniente dall’oceano Atlantico. Intanto abbiamo avuto qualche ora di tregua soprattutto al Centro e al Nord/Est, con ampie schiarite. Le città più calde d’italia sono state oggi RomaCagliariLatinaOlbia e Termoli che hanno raggiunto i  +20°C, mentre fa più freddo al Sud e soprattutto in Calabria dov’è la giornata più fredda della stagione dopo il caldo anomalo delle ultime settimane. Le temperature massime, infatti, si sono fermate su valori tipicamente autunnali: appena +13°C a Vibo Valentia, +15°C a Catanzaro, +16°C a Cosenza, +17°C a Messina, Reggio Calabria, Avellino e Benevento, +18°C a Napoli, Taranto, Lecce, Brindisi e Crotone, +19°C a Bari, Catania, Salerno, Caserta e Foggia. Un nucleo temporalesco particolarmente intenso sta risalendo il mar Jonio provocando forti piogge sulla Sicilia nord/orientale, la Calabria e la Puglia meridionale, dove in serata avremo violenti nubifragi nel Salento. I temporali si abbatteranno poi con particolare violenza sull’Albania, lasciando il Sud Italia nelle prossime ore: domani tornerà il libeccio con qualche nube ma anche ampie schiarite e temperature in forte aumento.

Intanto questo groppo temporalesco “jonico” sta richiamando sulla Grecia aria molto calda proveniente dalla vicina Libia: abbiamo infatti temperature estive nel Paese ellenico con addirittura +29°C a Platanias e La Canea, +28°C a Malvasia e Herakleio, +27°C a Patrasso, +26°C ad Atene, Rodi, Milo, Tanagra, Calamata e Kyparissia.

Allerta Meteo Italia: Venerdì 8 Novembre altri fenomeni estremi per forte maltempo

Tornando in Italia, occhi puntati al nuovo peggioramento che domani, Venerdì 8 Novembre, colpirà gran parte del Paese e in modo particolare il Friuli Venezia Giulia, la Regione a più alto rischio alluvioni e inondazioni. Forti temporali interesseranno anche Veneto, Toscana, Lazio e Sardegna. In serata anche Umbria e Campania verranno coinvolte dalle piogge più significative. Le temperature diminuiranno ulteriormente, al punto che sulle Alpi orientali cadrà molta neve oltre i 1.400 metri di altitudine. Farà ancora più freddo nel weekend, quando continuerà il maltempo e la neve sulle Alpi scenderà per la prima volta in quest’autunno fino a quote collinari (500600 metri di quota). Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti di MeteoWeb. Intanto è chiaro che l’autunno sta vivendo la sua fase “clou”, con il periodo più piovoso dell’anno in atto sull’Italia. Il maltempo, infatti, proseguirà anche la prossima settimana.

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