E’ iniziata in queste ore la campagna vaccinale per gli ultraottantenni in Calabria. In fila gli anziani aspettano il loro turno nello studio del proprio medico di base o nelle sale dei grandi centri organizzati per l’occasione. Momenti concitati perché è questa l’unica arma a disposizione del popolo per poter uscire dal tunnel pandemia del Coronavirus, infatti, come testimoniato nella mattinata di oggi su queste pagine, a Reggio non è mancato qualche piccolo attimo di tensione. Nel primo giorno ufficiale hanno ricevuto la prima dose in 2.686 (l’equivalente del 2.05% dei cittadini anziani calabresi). L’obiettivo fissato dalla Regione del presidente facente funzioni Nino Spirlì è di immunizzare la parte di popolazione più al rischio entro il 31 marzo. I primi numeri registrati chiedono un aumento del ritmo e per riuscirci servirà il massimo supporto dei medici di famiglia.

Intanto nel complesso in Calabria, secondo i dati del Ministero della Salute aggiornati alle ore 8.04 del 24 febbraio 2021, sono state inoculate 84.284 dosi sulle 152.390 a disposizione (55,3%), anche se solo 33.624 hanno ricevuto la doppia somministrazione necessaria per completare la profilassi. E tra questi ovviamente si tratta nella maggior parte degli operatori sanitari, che hanno effettuato il richiamo nel corso della Fase 1. Nello stesso periodo risultano aver ricevuto la dose del vaccino anche 5.619 ospiti delle Rsa. Non è ancora partita invece la campagna per Forze Armate e personale scolastico, categorie per le quali sono state immunizzate al momento soltanto rispettivamente 53 e 150 soggetti.

strettoweb.com