Eravamo rimasti a maggio 2020, quando i fedeli da lontano ci domandavano se per caso questo evento grandioso, questa manifestazione religiosa e di profonda fede e forte devozione potesse essere svolta. Purtroppo la decisione arrivò puntuale nel No sospinto dalle restrizioni pandemiche, decisione sofferta dal consiglio pastorale e dal comitato festa presieduto da Don Alfredo Valenti .

Fu una di quelle notizie che colpì e mise con i piedi per terra tutti, nel riflettere e valutare il rischio dell’emergenza sanitaria che ha cambiato le abitudini, ci ha vietato di unirci insieme a tantissimi fedeli provenienti da tantissime località italiane che non aspettavano altro che questo evento, aspettavano questa festa religiosa del loro Santo Patrono, che viene portato a spalla in una lunga e faticosa processione , su tutto il Territorio del comune di Monasterace.

Evento religioso che si trasforma in una forte e suggestiva festa , di coesione sociale , che la fede e la spiritualità arricchiscono e suggellano nella sua importanza e nella gratificazione interiore di compiere e vivere quest’incredibile esperienza religiosa. Ogni tre anni si svolge giorno 12 maggio, già nel periodo della novena il borgo Monasterace si popola di tanti emigranti, devoti che spinti dalla loro profonda fede, approfittano per tornare al loro paese natio e vivere qualche giorno indimenticabile, incontrando tanti paesani che solo nel periodo estivo di solito s’incontrano. Una lieta Novena quest’anno che sarà di preludio verso la profondità della fede e il piacere della coesione che questa festa produce ,verso quella devozione nel pregare il nostro Sant’Andrea Avellino , nel tradizionale modo che si tramanda e sempre più è sentito dai monasteracesi e non solo, preghiere che hanno arricchito la bontà nel cuore della gente ed hanno spinto finalmente nell’uscire da quel tunnel sanitario chiamato Covid che oggi sembra essere un brutto ricordo ma che di certo ha mutato le abitudini e la mente a tanta gente , non ha sbiadito la fede verso S. Andrea Avellino che da domani tornerà a percorrere e a benedire tutto il territorio del comune di Monasterace , graziosa cittadina , “immersa “ nel mare su Punta STILO con un’interessante borgo dalla profonda storia , una frazione Marina ,stra ricca di risorse archeologiche e paesaggi marini jonici mozzafiato , stessa cittadina che sembra “dipinta” nei paesaggi rurali e costieri che in questo Santo Territorio verranno vissuti e popolati, da una “marea” di fedeli che come solito dire ,si daranno il Sacro appuntamento al TERRITORIO di SANT’ ANDREA che quest’anno varrà doppio visto che nel 2020 , non fu possibile svolgere.. EVVIVA SANT’ANDREA AVELLINO E BUON TERRITORIO

Gianpiero Taverniti