Dieci priorita’ per iniziare un dialogo positivo con le Istituzioni
UN MEETING DELLA COOPERAZIONE PER DARE NUOVO SLANCIO ALLA CITTA’
Aristide Bava
SIDERNO – E’ ormai in fase di avanzato allestimento da parte delle realta’ associative locali, con il coinvolgimento dell’amministrazione comunale, il “ Primo meeting della Cooperazione” che avra’ luogo Domenica 27 ottobre con tema conduttore “Un futuro per Siderno”. Come sede della manifestazione e’ stato scelto il Cinema Teatro Nuovo . L’importante incontro durante il quale sara’ articolato un progetto quadriennale di sviluppo ( 2019 – 2023) finalizzato a dare alla citta’ “un volto nuovo, moderno, efficente e competitivo” puntera’ a mettere sul tappeto 10 priorita’. Si porta appresso obiettivi finalizzati a dare spinta alle tematiche ambientali, al turismo e soprattutto a nuovi posti di lavoro, con uno slogan preciso che fara’ da filo conduttore alla manifestazione “ impariamo a lavorare insieme: noi con le Istituzioni, le Istituzioni con noi”. L’evento tende a coinvolgere i cittadini di Siderno ad una mobilitazione indirizzata a stimolare , sostenere e incoraggiare sindaci, politici, amministratori “ad alzare il tono del loro impegno per far realizzare e valorizzare prioritariamente servizi e strutture gia’ esistenti, incompiute o in fase di progettazione avanzata” nella consapevolezza che gia’ la realizzazione di queste opera potrebbe servire, intanto, a creare centinaia di posti di lavoro, rilanciare l’economia , attirare investimenti esterni e, di conseguenza, migliorare nuovi servizi, infondere fiducia tra i giovani e valorizzare buona parte del territorio . Il dato interessante e’ che, per ognuna delle 10 opere sulle quali si accenderanno i riflettori, gli organizzatori dell’importante incontro predisporranno una scheda sullo stato di attuazione dei lavori e sui tempi di completamento e si impegneranno a seguire attentamente le opere e di informare periodicamente l’opinione pubblica sull’andamento dei lavori o sui possibili intralci che potrebbero verificarsi . Un modo per garantire la “partecipazione attiva” dei cittadini alla crescita della citta’ ed evitare, com’ e’ avvenuto in passato i tempi biblici che si porta appresso la realizzazione di ogni opera pubblica spesso per intoppi burocrativi che nella maggior parte dei casi non vengono neppure affrontati. Sono gia’ state individuate le 10 priorita’ sulle quali si e’ appuntata l’attenzione del Coordinamento delle associazioni e sono: il Piano spiaggia, la Diga sul torrente Lordo, il Palazzetto dello Sport, l’ Albergo non completato sul lungomare, la Piscina coperta, il Centro Polifunzionale, la rete museale nel borgo antico di Siderno Superiore, la sistemazione dello Stadio comunale , le aiuole e gli angoli verdi della citta’, la bonifica ambientale dei siti a rischio e la problematica del Biodigestore. Nella sostanza non si chiede la luna ma si parte da problemi reali che effettivamente potrebbero , se risolti, ridare grande vitalita alla citta’. E’ certamente, pero’, questo, un grande banco di prova che puo’ essere affrontato solo con la maggiore sinergia possibile e si puo’ concludere in maniera positiva se, effettivamente, i cittadini saranno a fianco delle Istituzioni e viceversa le Istituzioni guarderanno ai cittadini con maggiore attenzione.

Nelle foto

La Diga sul Lodo – Svuotata e chiusa da oltre cinque anni
Albergo sul lungomare – Da 40 anni uno scheletro di cemento