Aristide Bava
SIDERNO – Ieri mattina è stata  inaugurata nella galleria del Cinema teatro Nuovo un’ interessante mostra d’arte contemporanea del pittore Damocle che l’artista ha voluto dedicare alla città chiamandola “Omaggio a Siderno. Angoli e personaggi”. Per l’occasione sono state esposte oltre cinquanta opere , tra le quali una ventina di ritratti di personaggi sidernesi contemporanei realizzati con la tecnica “sanguigna” . Poi tanti scorci significativi di Siderno dal lungomare. luogo simbolo della città, alle varie alle piazze, ma anche altre stradine meno trafficate, quelle che probabilmente Damocle ama maggiormente e che lui, da fervente ambientalista ( sono molte le sue battaglie anche in sede locale) ritiene che possano anche servire come documentazione storica e come stimolo per fermare la mano distruttrice dell’uomo. Prima dell’ inaugurazione della mostra si è svolta una breve conferenza alla quale hanno preso parte, unitamente il pittore di origine casertana ma trapiantato da piccolo a Siderno, Gianluca Albanese e Domenico Romeo che si sono intrattenuti con l’artista. Damocle , che ha 76 anni , si porta appresso la passione per la pittura sin da giovanissiomo anche perchè cresciuto alla scuola del padre Rocco Emilio Argiro ( in arte Remo) molto noto negli anni 50-60.Proprio nel 1960, a soli diciott’anni, Damocle vinse il concorso “Mostra dello Jonio”, primo premio di una lunga serie che comprende prestigiosi riconoscimenti ottenuti a Lagonegro, Paestum, Reggio Calabria, e in varie regioni del nord Italia.Tra le esperienze artistiche più significative anche il restauro della sinagoga di Ginevra. La mostra resterà aperta sino a sabato 20 aprile.
nella foto Damocle Argirò

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