E’ in corso di svolgimento presso la Sala delle Adunanze del comune di Siderno, l’atteso convegno sulle problematiche ambientali e sulle incidenze dei tumori. E’ stata l’occasione per mettere a fuoco la delicata problematica che comincia a destare notevoli problemi su tutto il territorio della Locride dove, seppure senza fare allarmismi – come ha affermato lo stesso sindaco della città Pietro Fuda – è necessario prendere atto che ci sono troppi decessi per tumore soprattutto in determinate aree. Da qui a ricordare le rivelazioni di un pentito di molti anni addietro sulla possibile presenza di una “nave dei veleni” nelle acque antistanti la riviera ionica e la possibile presenza di materiale tossico nelle montagne circostanti, il passo è stato breve. E’ intervenuto il dott. Francesco Mammì, apprezzato pediatra dell’ Ospedale di Locri con il tema “ Problemi ambientali e incidenza dei tumori” che si è soffermato con dovizia di particolari su taluni aspetti che certamente meritano di essere tenuti sotto controllo e parlando di statistiche ha evidenziato l’opportunità di non abbassare la guardia perché la “mappatura” pur non completa suona come un pericoloso campanello d’allarme. A Mammi’ ha fatto eco il dott. Giuseppe Zampogna, primario del pronto soccorso di Locri che ha svolto una relazione sul tema “Rischio amianto e patologia polmonare”. Il dott. Zampogna non ha nascosto che anche nella sua attività al pronto soccorso ha avuto modo di constatare un eccesso di malati spesso provenienti da ben determinate zone della Locride. Non sono mancate, poi, le precisazioni del sindaco Fuda che ha sottolineato come sia arrivato, adesso, il tempo di guardare al delicato fenomeno in maniera piu’ attenta di quanto sia stato fatto in passato perché le avvisaglie sono notevoli e si deve evitare che anche qui in Calabria si verifichi quanto avvenuto nella “ terra dei fuochi” . Poi anche qualche intervento “estemporaneo” a significare l’importanza del delicato tema. Il convegno odierno, è stato detto,  sarà solo il primo incontro di una serie di iniziative che saranno attivate nel corso dei prossimi mesi.  Apprezzate anche le relazioni di dell’Ematologo e Oncologo Pasquale Iacopino, della Responsabile Registro Tumori ASP di Catanzaro Antonella Sutera Sardo che ha certificato come nella locride (ed anche a Siderno) dai dati in possesso, sembra che i numeri di mortalità siano in linea con i parametri regionali dei decessi quindi è intervenuto il Dermatologo Vincenzo Schirripa , Direttore sanitario dell’ Ospedale di Locri, che ha relazionato sulle malattie tumorali dermatologiche.

lr

1781876_10207769715872346_2786263746903189279_n