R. & P.

Nella nostra città dopo il decreto del Presidente della Repubblica del 9 agosto 2018 che ha sciolto il Consiglio Comunale per infiltrazione mafiosa, si è aperta una nuova stagione di Commissariamento che Siderno purtroppo ha già conosciuto nel recente passato. Sin dal suo insediamento la terna di Commissari nominati dal Ministero ha fatto vedere la sua impronta con una gestione oculata e ordinata della Festa Patronale in onore a Maria SS. di Portosalvo. Alla luce dei risultati di questa prima prova, sono convinto che anche il proseguo sarà dello stesso spessore, nella speranza di risolvere i numerosi problemi che Siderno ha oramai da diversi anni e che anche la precedente Amministrazione aveva promesso di risolvere nell’arco del suo mandato,  come era stato scritto nel programma elettorale e nello spirito di sacrificio e amore che contraddiceva l’allora coalizione di centro-sinistra.

Purtroppo, come abbiamo potuto vedere negli anni successivi tutto ciò non è accaduto e oggi ci ritroviamo di nuovo una Gestione Commissariale che ci auguriamo faccia tutto il possibile per far ripartire sia economicamente che socialmente la nostra cittadina, volgendo lo sguardo non solo alle grandi opere ma soprattutto alle piccole cose che i cittadini chiedono da troppo tempo, dalla pulizia della città alla copertura delle buche nelle strade, dal riordino del traffico cittadino all’illuminazione pubblica.

A questo riguardo invito i sigg. Commissari a voler monitorare la situazione di Piazza della Cittadinanza Europea, precisamente dove si svolge il mercato settimanale e dove affacciano anche scuole pubbliche. Nell’area infatti, esiste, insiste e persiste una discarica a cielo aperto dove cittadini poco civili depositano materiali di ogni genere, anche rifiuti speciali. Inoltre nella stessa piazza sono ubicati dei bagni pubblici (se così si possono definire) a dir poco fatiscenti e pieni di spazzatura al loro interno.

Di questa situazione era già stata avvisata la precedente Amministrazione, ma senza nessun risultato, soltanto l’intervento della Società Locride Ambiente che periodicamente ripuliva l’area anche se il servizio non era previsto dal bando sulla differenziata porta a porta. A quest’ultimo riguardo dobbiamo ricordare che la raccolta differenziata necessita di una piattaforma di smistamento dei materiali che si identifica nella cosiddetta Isola Ecologica (per la quale sono stati spesi più di 100.000 €) che pur essendo stata attivata risulta inutilizzabile e che ci auguriamo sia resa disponibile ai cittadini dall’attuale Amministrazione Commissariale. Sempre in tema ambientale si ricorda che l’area di Pantanizzi è interessata da inquinamento delle falde acquifere e dalla presenza della ex fabbrica BP e che per entrambe le situazioni non si ha notizia di soluzioni imminenti e quindi ci auguriamo che vengano prese in considerazione entrambi i casi.

Invito inoltre, cortesemente i sigg. Commissari a risolvere i problemi di viabilità di diverse strade cittadine, dalla rimozione forzata dei parcheggi selvaggi alla rimozione dei dossi nelle vie F. Macrì e Caldara  già chiesta da diversi cittadini che hanno attività commerciali lungo l’arteria stradale e che si sono visti diminuire i clienti a causa della difficoltà nel percorrere e superare i dossi poco idonei sia alle auto che alle ambulanze, come anche ai mezzi dei VV. FF. e FF.OO., sostituendoli con autovelox oppure telelaser per il controllo della velocità, utilizzando il Corpo dei Vigili Urbani come più volte chiesto anche alla precedente Amministrazione Comunale.

Sono certo che tutti insieme possiamo risolvere i problemi della città battendoci per essa con tutte le nostre energie, convinti che rendersi utili per il bene comune è per noi il più ambìto di tutti i traguardi. La nostra cittadina per la sua felice posizione geografica, per l’ampiezza e la luminosità delle sue strade, per l’inconfondibile bellezza della sua spiaggia e del suo mare, possiede tutti i requisiti per diventare un centro di attrazione turistica, ma per farlo dovremo metterci in gioco tutti e nel momento in cui si delega ad altri, monitorare con attenzione.

Prima di chiudere, ringrazio e invito i sigg. Commissari a fare tutto ciò che è nelle loro possibilità per risollevare le sorti della nostra città anche con l’aiuto e la collaborazione di tutti quei cittadini che da sempre si impegnano per il bene della comunità.