Il Consigliere Regionale Raffaele Sainato, esprime profondo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione Straordinaria di #Siderno guidata dal Vice- prefetto Maria Stefania Caracciolo, e composto dai dottori Matilde Mulè e Augusto Polito, per il riconoscimento del label #BandieraBlu.
Proprio l’indomani della manifestazione, tenutasi per condividere con la cittadinanza e le associazioni cittadine l’ottenimento del prestigioso marchio di qualità ambientale, il Consigliere di Fratelli di Italia, sottolinea come Bandiera Blu sia un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, e più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo), con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale, riconosciuta dall’#UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile. “Pertanto – specifica Sainato – Bandiera Blu è un eco-label volontario, che vuole essere da stimolo ad azioni per la tutela e il benessere ambientale e marino intraprese dalle località turistiche balneari, che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Un buon inizio quindi per continuare l’impegno cittadino e non solo, affinché le politiche di gestione locali siano indirizzate al consolidamento di un vero processo di sostenibilità ambientale”
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità e programmazione condiviso. Non è semplice il percorso affrontato dalle amministrazioni che ambiscono ad ottenere il label di qualità, anche perché sull’istruttoria presentata si pronunzia una Giuria Nazionale, o Commissione Tecnica Giudicante, che identifica i Comuni idonei tra quelli candidati, attraverso l’analisi e la valutazione delle risposte ai quesiti riportati sul Questionario Bandiera Blu, quesiti che devono essere obbligatoriamente supportati da documenti esplicativi.
“Quindi quanto ottenuto da Siderno- conclude Sainato- rappresenta l’inizio di un lavoro condiviso con le associazioni e le istituzioni, che a vario titolo sono state e sono coinvolte nelle politiche di sviluppo per la crescita turistica, culturale e ambientale del territorio. Un programma di insieme cui si dovranno presto aggiungere gli sforzi per la tutela ambientale e paesaggistica anche altri comuni dell’area Locridea per un vero progresso in termini di ambito da proporre per il futuro della nostra regione”.